Primo Maggio 2019, il sindacato per una nuova Europa
Alla Bookique l’iniziativa di Cgil Cisl Uil con riflessioni, musica e intrattenimento per tutte le età
Lavoro, diritti e stato sociale. E’ da queste tre priorità che deve ripartire l’Europa secondo il sindacato confederale che quest’anno dedica la Festa dei Lavoratori proprio all’Europa, anche in vista dell’appuntamento elettorale del 26 maggio. La Festa organizzata da Cgil Cisl Uil del Trentino si svolgerà alla Bookique, ci sarà spazio per le riflessioni politiche e sindacali, ma anche per gli appuntamenti culturali e musicali.
“L’Europa è il filo rosso di questo Primo Maggio in Trentino e nel resto d’Italia – dicono i tre segretari generali Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti -. A poco meno di un mese da un importante appuntamento elettorale che può cambiare il volto dell’Europa unita così come la conosciamo oggi e di fronte alla sempre più insistenti spinte sovraniste e di chiusura anche il sindacato scende in campo per dire che l’Europa unita non è in discussione: ci identifichiamo infatti nei valori di libertà, giustizia ed equità sociale su cui è stata costruita”.
Per Cgil Cisl Uil, però, le politiche europee devono cambiare passo mettendo al centro il lavoro, la giustizia sociale e i diritti delle persone. In questa direzione va anche l’appello sottoscritto dalle tre sigle sindacali con Confindustria. “Non immaginiamo un futuro dell’Italia fuori dall’Europa – insistono Ianeselli, Pomini e Alotti -. A pagarne le conseguenze sarebbero i più deboli. Abbiamo, però, bisogno di politiche europee che si facciano carico dei problemi reali: rivoluzione tecnologica, ambiente, nuove povertà, invecchiamento della popolazione e migrazioni”.
Il Primo Maggio trentino prenderà il via intorno alle 11,30 alla Bookique con gli interventi dei tre segretari generali e l’esibizione del coro Bella Ciao.
Il pomeriggio sarà dedicato come sempre alla musica dal vivo e all’intrattenimento culturale.
Si comincia alle 14.00 con la presentazione dei libri “Confessioni di un Neet” di Sandro Frizzero e “Uno su quattro” di Niccolò Zancan. Gli autori discuteranno tra loro sulle fatiche e le difficoltà dei giovani in cerca di lavoro o di quelli che si sono arresi nella ricerca di un’occupazione. Le storie narrate nei due libri sono le storie di molti ragazzi e ragazze che faticano a trovare un posto nel mondo. A tenere le fila del dibattito sarà Federico Zappini che per la Libreria Due punti ha curato l’appuntamento.
Alle 15.00 via alla musica con gli Incrocio Musicale una giovane orchestra multiculturale composta da dieci ragazzi provenienti da otto paesi diversi (Argentina, Cile, Guinea, Italia, Nigeria, Perù, Senegal e Togo).
Alle 16.30 saliranno sul palco gli Eletric Circus portando sonorità world jazz.
Alle 18.00 tornano protagonisti ancora i giovani con il reading sonoro di Francesco Targhetta, Perché veniamo bene nelle fotografie: musica e parole si incrociano nella narrazione della condizione di un’intera generazione, sospesa tra aspettative e quotidiano. La colonna sonora è curata da Freddie Murphy e Chiara Lee.
Alle 19.00 sarà la volta del folk mediterraneo dei Fan Chaabi.
Si chiude alle 20.30 con le note balcaniche e pop degli Slavi Bravissime persone.
Per tutta la durata della festa sarà attivo un servizio di ristorazione. Dalle 12, inoltre, cominceranno anche i laboratori creativi per bambini curati dall’Associazione Lab.Arca sempre sul tema Europa.
Il 9 maggio nel pomeriggio, invece, torna l’appuntamento con il Premio Laurea: Cgil Cisl Uil del Trentino premieranno le migliori tesi di laurea dell’Università di Trento che hanno affrontato quest’anno il tema “Lavoro, giovani, Europa”, anche in ricordo del giovane giornalista Antonio Megalizzi, rimasto ucciso nell’attentato di Bruxelles del dicembre scorso. Al termine della premiazione ci sarà un approfondimento che vedrà, tra gli altri, anche la partecipazione del professor Matteo Borzaga.
Trento, 29 aprile 2019
No Comments