Comunicato stampa UIL del Trentino 11/03/19
RAPPORTO CIG Gennaio 2109
Situazione nazionale
Il primo mese di quest’anno si apre con circa 15,2 milioni di ore autorizzate di cassa integrazione, dato questo che segnala un aumento congiunturale dell’8,2% rispetto al mese di dicembre del 2018, mentre una flessione del 12,3% se confrontato con lo stesso mese dell’anno scorso.
L’ammortizzatore sociale torna ai livelli del 2008 (15,4 milioni di ore autorizzate a gennaio di quell’anno), ma ciò non deve farci abbassare la guardia poiché il dato che potrebbe apparire come indice di un ritrovato benessere del nostro sistema produttivo, in realtà risente di molteplici novità legislative introdotte in questi ultimi anni.
Ricordiamo, a titolo meramente esemplificativo, l’abrogazione della cassa integrazione in deroga, l’aumento del costo aziendale in caso di utilizzo della cassa integrazione, l’introduzione del Fondo FIS e dei Fondi di Solidarietà Bilaterali le cui richieste non sono ricomprese nei dati monitorati in questo elaborato.
Al netto di tali fattori, ed osservando le ore di cassa integrazione per gestione, occorre evidenziare come la variazione congiunturale e tendenziale della cassa integrazione ordinaria, mostri segnali di aumento (+12,9% rispetto a dicembre 2018 e +5% rispetto a gennaio 2018). Ciò potrebbe essere la conseguenza di cali di commesse da parte delle aziende dovute alla recessione tecnica in atto ed alla mancanza di una serie di investimenti necessari al rilancio dell’economia e del più generale sviluppo del nostro Paese.
Ci troviamo, così, in presenza di una cassa integrazione che torna a crescere in 12 Regioni, compresa la Provincia autonoma di Trento. Della sofferenza ad inizio anno del sistema produttivo, ne è una testimonianza anche l’incremento, rispetto a dicembre, della cassa integrazione straordinaria (+2,5%). Il sistema degli ammortizzatori sociali, a seguito della Riforma introdotta con il D.lgs 148/2015, ha peraltro oggi bisogno di una rimodulazione di alcune misure.
Va previsto un funzionamento del sistema più aderente ed idoneo alle nuove e diverse esigenze del nostro sistema produttivo.
A tal fine, unitariamente, con CGIL e CISL, è stata sollecitata l’apertura di un tavolo tecnico con il Ministero del Lavoro per apportare alle norme le necessarie modifiche.
Situazione provinciale – Dati Provincia autonoma di Trento
Confronto ore erogate fra dicembre 2018, gennaio 2019 e da gennaio 2018.
– CIG Ordinaria, da 28.937 a ore 59.531 (+105,7%) e ore 59.004 (+0,9€)
– CIG Straordinaria, === === ===
– CIG in Deroga, da === a === ===
Totale: da 28.937 a ore 59.531 (+105,7%) e ore 59.004 (+0,9€)
Registriamo quindi un raddoppio delle ore erogate, +105,7% su mese precedente
La stima dei lavoratori salvaguardati in CIG passa dai 347 del gennaio 2018 ai 350 del primi 8 mesi 2018, cioè3 in più.
Nota finale:
Comincia ad essere in controtendenza in Trentino (per settore produttivo) l’Edilizia , dove rimarchiamo a gennaio 2019, rispetto al gennaio 2018 un decremento, del 46,4%, rispetto all’aumento generale anche per settore sul dato nazionale.
Walter Alotti
Segretario Generale
Uil del Trentino
Scarica il pdf: COM 120319 Rapporto UIL CIG 01. 2019
Scarica lo studio UIL: 1 Rapporto UIL 2019 su CIG new
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