27 aprile 2019 – Corriere del Trentino

«Glas, la protesta continua» Sbm guida l’insoddisfazione

Nonostante tutti e 24 i lavoratori licenziati da Glas Vetro Alpin abbiano firmato l’accordo — su cui hanno negoziato i sindacati Sbm (19 iscritti) e Uiltec (4 iscritti), per un’incentivo all’esodo di 10.000 euro — i dipendenti dell’azienda di Gardolo insistono: la protesta continua. Ieri, visitando la redazione del Corriere del Trentino assieme al sindacalista di Sbm Fulvio Flammini, i dipendenti hanno puntato il dito sui nodi ancora aperti. In ballo, in particolare, c’è l’indennità di mancato preavviso, che l’azienda vorrebbe pagare allo stesso modo a operai specializzati e non, «con una differenza di 2-3000 euro». Bisogna aspettare l’ultima busta paga a metà maggio, «siamo pronti a occupare l’immobile» avverte Flammini, in caso di storture, minacciando anche cause. Poi c’è il pressing sulla Provincia: «Ci deve formare — dicono gli operai —. Se Gpi si ingrandirà, assumendo cento addetti, deve iniziare da noi». Da risolvere anche una causa di un lavoratore interinale e un contenzioso sui buoni pasto.

Scarica il pdf: Glas ART 270419