25 settembre 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

Alotti: «Mediocredito diventi public company»

Sulla vendita delle quote di Mediocredito da parte della Provincia di Trento la Uil, per bocca del segretario Walter Alotti, insiste e rilancia: «Mediocredito resti un istituto di credito autonomo, pubblico o privato, non a maggioranza CCB. Se, come pare (Trentino di lunedì, ndr), Bolzano venderà a CCB direttamente la propria quota azionaria di Mediocredito e CCB così avesse la maggioranza dell’Istituto di via Paradisi, allora che senso avrà una Provincia prigioniera di una Cassa Centrale Banca in cui l’evoluzione importante, nazionale del gruppo fa presumere una governance probabilmente lontana da Trento e dalle casse rurali trentine? Gli imprenditori trentini dove sono? Perché nessuno di loro o dei pochi soggetti finanziari locali rileva le quote Provincia o degli altoatesini? Per la Uil conclude Alotti è un’ultima, unica opportunità per le imprese trentine ed anche per i cittadini trentini, che potrebbero divenire piccoli azionisti di una public company».

 

Scarica il pdf: mediocredito ART 250919