29 dicembre 2019 – Trentino

I sindacati. Nel sociale servono 5 milioni per i lavoratori

TRENTO. «Chiusa la legge di stabilità per il 2020 il primo provvedimento che ci attendiamo dalla giunta provinciale è lo stanziamento delle risorse necessarie, almeno 5 milioni di euro, per garantire ai 9mila lavoratori del settore dell’assistenza gli adeguamenti salariali previsti dal rinnovo del contratto collettivo nazionale delle cooperative sociali». Queste le parole di Andrea Grosselli (Cgil), Michele Bezzi (Cisl), Marcella Tomasi (Uil) sulle necessità del sociale, necessità e prospettive che saranno affrontate con la giunta provinciale.
«Il rinnovo spigano i tre sindacalisti in un comunicato congiuto è stato firmato a maggio scorso dopo 8 anni senza alcun aumento. Il meccanismo è semplice, ma è urgentissimo: una variazione di bilancio che trasferisca le risorse alle Comunità di Valle per aggiornare le tariffe dei servizi ad anziani, disabili, adulti e minori prestati dalle cooperative sociali sul territorio. Solo in questo modo le cooperative affidatarie potranno concretamente riconoscere fin da gennaio 2020 ai propri dipendenti gli aumenti senza rischiare problemi di tenuta finanziaria».

Scarica il  pdf: sociale ART 291219