14 marzo 2020 – Trentino

Alla “Manica” in 65 vanno in cassa integrazione

• Con una nota indirizzata alle tre sigle sindacali, nella giornata di ieri il direttore generale di Confindustria Roberto Busato ha comunicato che la propria associata “Manica” di Rovereto ha deciso di ricorrere alla cassa integrazione a zero ore per 65 dipendenti o che lavoreranno ad orario ridotto «in relazione al carico di lavoro settimanale ed alle professionalità occorrenti nel periodo di nove settimane compreso tra il 16 marzo e il 17 maggio 2020». La Manica è un’azienda leader nella produzione di solfato di rame per l’industria e la zootecnia e di agrofarmaci a base di rame. Lo sviluppo dell’azienda, anche sui mercati esteri, è continuo, grazie all’investimento nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti ecosostenibili, e all’innovazione tecnologica.
Naturalmente le ragioni del ricorso alla cassa integrazione sono da addebitare al Coronavirus e, in particolare (come spiega la comunicazione di Confindustria) alla sopraggiunta carenza di commesse collegata all’emergenza epidemiologica che sta investendo l’intera Europa.

Scarica il pdf: Manica ART 140320 1