06 giugno 2020 – Trentino, Corriere del Trentino

Partecipate. Alotti: «Cavalli russi nei cda»

TRENTO. Anche il segretario generale della Uil Walter Alotti fa sapere di nutrire qualche dubbio sul valzer di poltrone messo in moto ieri dalla giunta provinciale: «Capiamo bene che i manager di area politica di centrodestra non siano moltissimi. Ma alcune delle scelte che abbiamo osservato suscitano parecchie perplessità. Il nome indicato per la presidenza di Trentino Riscossioni, Mauro Caldini, appare essere socio assieme a Cesare Scotoni (a sua volta inserito nel consiglio di amministrazione di Patrimonio del Trentino) della Pasit Italia, anzi appaiono esserne i due manager generali. Si tratta di una società immobiliare che fa affari con la Russia. Io mi chiedo se è normale che due manager di una società che lavora in questo settore debbano essere nominati nei cda di due importanti società pubbliche controllate dalla Provincia. Il mio timore -ironizza ma non troppo Alotti -è che i russi vengano ad abbeverare i cavalli in piazza Duomo».

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