27 agosto 2020 – Corriere del Trentino

Spazio Argento, presentato il progetto

Welfare e anziani. Il Covid ha fatto slittare il via alla sperimentazione. Il Comune di Trento farà da capofila per la val d’Adige: si punta ad una gestione integrata delle politiche rivolte agli anziani e alle loro famiglie

TRENTO. Sarebbe dovuto partire a gennaio, dopo due anni di studi, “Spazio argento”, il sostegno inserito nella riorganizzazione dei servizi sociali del Comune, in linea con la riforma provinciale. Ma l’emergenza sanitaria ha costretto a posticipare al 14 settembre il termine di presentazione dei progetti, per consentirne un’effettiva condivisione coi referenti territoriali dell’Azienda sanitaria, delle Apsp e delle Cooperative sociali.
la Giunta comunale ha approvato lunedì il Progetto sperimentale di avvio del modulo organizzativo Spazio argento per il Territorio Val d’Adige, elaborato dal servizio Spazio argento e politiche abitative. Il progetto, che secondo le indicazioni provinciali è sperimentale per un anno, verrà inviato alla Provincia, che lo dovrà approvare nel corso dei successivi 30 giorni. Come hanno illustrato la direttrice del Comune Chiara Morandini e la neo dirigente dello Spazio Argento, Laura Begher il documento è stato condiviso e discusso nel Tavolo territoriale dedicato alla terza età e del suo gruppo ristretto di lavoro, illustrato alla Commissione consiliare Politiche sociali ed alla Conferenza dei sindaci di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga e presentato alle organizzazioni sindacali. La sperimentazione -con un budget provinciale dedicato alla Val d’Adige di 363.000 euro -si svolgerà in tre dei 5 territori: Valle dell’Adige, Giudicarie e Primiero e non verrà coinvolta l’Apss.
In una società che vede aumentare il numero delle persone anziane e che punta a sostenere la domiciliarità senza perdere efficienza nell’assistenza, la sperimentazione dello Spazio argento ha più finalità, tra cui dare avvio ad una gestione integrata delle politiche rivolte agli anziani ed alle loro famiglie, realizzare una mappatura completa delle risorse e delle reti formali e informali del territorio, creare sinergia tra i diversi servizi -sociale, sanitario, privato -per garantire una risposta globale, di orientamento o di servizi/interventi. Per supportare nuove politiche di invecchiamento attivo verranno sviluppati progetti esistenti, riconfigurandoli anche in funzione delle nuove esigenze emerse nel periodo Covid, sarà rafforzata la collaborazione con istituzioni, terzo settore e privato sociale per lo sviluppo delle iniziative a sostegno dei caregiver e sono rità leggera e dell’abitare condiviso. Si interverrà anche sui processi di presa in carico, sviluppando un front office integrato e lavorando assieme all’Azienda sanitaria sui temi dell’integrazione sociosanitaria.
La sede centrale rimane in via Bronzetti e comprende il servizio Attività sociali ed il servizio Spazio argento e politiche abitative. Il recapito per un primo accesso ai servizi sociali viene svolto il martedì dalle 8.30-12.30 nelle sedi territoriali ed in via Bronzetti. Si può fissare il primo appuntamento in qualsiasi sede o attendere la disponibilità nella zona di residenza. È necessaria la prenotazione ai poli territoriali: Gardolo 0461 889825; Centro storico 889940; S. Giuseppe 889910; Clarina 889880; Povo 889960 o servizio.attivitasociali@comune.trento.it

Scarica il pdf: spazio argento ART 270820 3