Dichiarazione stampa Walter Alotti,

Segretario UIL del Trentino

4 gennaio 2021

 

Allarme UIL su vaccinazioni.

Solo tre operatori per vaccinare personale sanitario trentino

 

Ci risulta che manchino i professionisti di medicina per inoculare le vaccinazioni Covid al personale sanitario, limitati ad un medico e due infermieri, nettamente sottodimensionati rispetto alle esigenze. Tanto che la l’Azienda sanitaria sta chiedendo ora la disponibilità di personale sanitario a tal scopo in tutti i Dipartimenti ospedalieri, per un maggior impatto e ridurre i tempi di immunizzazione del territorio. Fa specie che tale ricerca ed individuazione non sia stata per tempo programmata ed effettuata, anche perché indirizzata alla coperture delle vaccinazioni del personale sanitario stesso.

I grandi numeri fin qua prodotti riguardano quindi le oltre 40 RSA, in ognuna delle quali son presenti operatori sanitari che hanno vaccinato i colleghi e parte dell’utenza delle case di riposo, mentre per il personale ospedaliero e medico sarebbero a disposizione solo un medico e due infermieri professionali.

Certamente si troveranno i professionisti necessari all’operazione, ma sembra davvero preoccupante, in previsione dell’allargamento della campagna di vaccinazione a tutta la popolazione, l’impreparazione organizzativa di chi deve programmare e metterla in atto.

Speriamo bene!

Scarica il pdf: vaccinazioni ospedalieri