TRENTINO – 17 dicembre 2022

Case Itea, basta promesse

TRENTO. “Lo stanziamento di 4,5 milioni di euro per accelerare la ristrutturazione e la messa a disposizione degli alloggi di risulta è un passo avanti per la gestione dell’emergenza casa in Trentino. Crediamo, però, che ci possano essere margini per uno sforzo ulteriore: 400 alloggi sono un buon numero, ma ancora pochi se consideriamo che gli sfitti sono 1028 e le famiglie in lista d’attesa per un’abitazione popolare oltre 4mila. Positivo anche l’impegno per la realizzazione di nuove case popolari”. Lo dicono in una nota i segretari di Cgil Cisl Uil, Manuela Faggioni, Michele Bezzi e Walter Alotti commentando la notizia dei nuovi stanziamenti deliberati dall’Esecutivo per Itea. I sindacati, però, chiedono che agli impegni seguano i fatti. “L’emergenza casa in Trentino ha raggiunto dimensioni preoccupanti e non ci si può permettere di frustrare le attese di quanti attendono un alloggio o che sono sotto sfratto. Chiediamo all’Itea di lavorare subito ad un crono-programma per la messa a disposizione degli appartamenti di risulta e all’assessora Segnana di fare da garante nel rispetto delle tempistiche”. Cgil Cisl Uil chiedono inoltre che si acceleri l’iter burocratico che rallenta la presa d’atto degli alloggi disponibili. “Sarebbe opportuno avviare una riflessione sugli interventi da fare per ridurre i tempi” concludono.

Scarica il pdf: TRENTINO Itea ART 171222