Il T – 11 febbraio 2023
Nuovo contratto del vetro: 168 euro in più a mille operai
Ieri i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e i rappresentanti dell’associazione confindustriale Assovetro hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per il settore del vetro, delle lampade e dei display che interessa oltre 28mila lavoratori impiegati in 340 imprese. In Trentino sono interessati più di 1.000 addetti a partire dalla Vetri Speciali di Spini di Gardolo. Il contratto è scaduto lo scorso 31 dicembre e avrà vigenza fino al 31 dicembre 2025. «Un rinnovo contrattuale con una buona parte normativa che valorizza le azioni congiunte e le relazioni industriali guardando, tra i tanti contenuti, anche ai temi di genere, alla salute e sicurezza, sino all’attenzione per i soggetti fragili» commenta il segretario nazionale della Filctem Cgil Sonia Tosoni.
L’intesa sottoscritta prevede un aumento salariale medio sui minimi di 153 euro, distribuiti in tre tranche. Verranno inoltre erogati 122 euro di una tantum per la vacanza contrattuale uguali per tutti i lavoratori. Di particolare rilievo i temi del welfare contrattuale che riconoscono dal 1° gennaio 2024 l’iscrizione al fondo sanitario Fasie di tutti i lavoratori, interamente a carico delle aziende per 14 euro mensili, e che prevedono per il lavoratore che vorrà contribuire con una quota aggiuntiva di accedere a prestazioni aggiuntive. Il miglioramento complessivo dei salari è di 168 euro. «Abbiamo voluto dare una risposta salariale importante, determinando un aumento superiore all’8%, con una prima tranche che rappresenta il 40% dell’importo complessivo raggiunto, utile a combattere l’indice inflattivo che mina il potere d’acquisto dei salari» sottolineano i segretari nazionali di Filctem, Femca e Uiltec Sonia Tosoni, Lorenzo Zoli, Daniele Bailo.
Scarica il pdf:IL T industria ART 110223
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