Corriere del Trentino, Il T – 28 giugno 2023

Difficoltà a trovare casa, turni eccessivi, ferie: nasce il gruppo di lavoro per attrarre sanitari. Azienda sanitaria e sindacati cercano soluzioni

Il problema è ormai esplicito e l’urgenza di reperire personale sanitario, a tutti i livelli, ora si traduce di una cabina di regia volta a individuare soluzioni. Attrattività, trattenimento, benessere dei lavoratori e clima lavorativo. Sono questi i temi principali su cui si sta concentrando il tavolo di lavoro tra le organizzazioni sindacali di comparto e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, nato nell’ambito del «progetto attrattività» e che, a partire da marzo, ha già prodotto alcune proposte concrete di intervento.
A inizio anno è stato costituito, in accordo con l’Assessorato alla salute, un tavolo di lavoro tra le Organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori (Cgil, Cisl, Fenalt, Nursing Up, Uil) e Apss con lo scopo di monitorare l’andamento del progetto che si pone l’obiettivo di richiamare un numero maggiore di medici e, allo stesso tempo, di formulare osservazioni e proposte e di condividere processi di miglioramento rivolti al personale dipendente. Temi già affrontati nella prima riunione dell’8 marzo e, successivamente del 5 aprile, 27 aprile e 15 giugno, con un punto di partenza condiviso: attrarre le nuove e persone e trattenere chi già c’è sono due azioni che devono andare avanti di pari passo.
Partendo dalle rilevazioni di clima lavorativo svolte nell’ultimo quinquennio, i componenti del tavolo di lavoro, si sono concentrati sulla necessità di garantire maggiore omogeneità di risposta da parte dell’organizzazione alle richieste dei lavoratori nelle diverse strutture e sedi che compongono Apss. In particolare, gli spunti su cui articolare una proposta
d’intervento sono stati la difficoltà di trovare alloggio nelle località turistiche del Trentino, la necessità di migliorare il clima lavorativo in tutte le sue sfaccettature negli ambienti di lavoro dopo la tremenda esperienza del Covid e l’esigenza di dare effettività ai diritti contrattuali di lavoro anche nell’ottica della nuova organizzazione aziendale. Tema, quest’ultimo, da cui si è deciso di partire.
La chiarezza e la tempestività nelle risposte alle tante domande che quotidianamente si pongono i lavoratori (dalla turnistica al godimento delle ferie, dalle modalità di utilizzo delle garanzie della legge 104 alla fruizione di permessi o di riposi, solo per fare qualche esempio) è considerato dal tavolo di lavoro un presupposto, necessario anche se ovviamente non sufficiente, per migliorare il clima lavorativo e per consentire di svolgere la propria attività con maggiore serenità.
Da queste premesse e dal confronto tra i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali che partecipano al tavolo e Apss prende il via un percorso sperimentale di informazione e formazione rivolto, in prima battuta, ai coordinatori delle professioni sanitarie per potenziare le loro conoscenze sui diritti dei lavoratori, nell’ottica di garantire informazioni omogenee e puntuali a tutti gli operatori del comparto sanità e migliorare la gestione quotidiana degli istituti contrattuali. Un percorso che vedrà coinvolte anche le professionalità amministrative, a cui fanno principale riferimento i dipendenti, nell’ottica di garantire uniformità di informazione e di applicazione in tutti i presidi ospedalieri e sul territorio.

 

Scarica il pdf: CORRIERE, IL T sanita ART 280623