Corriere del Trentino – 20 agosto 2023

«Basta sostegni, le funivie scommettano da sole»

TRENTO «Basta aiuti provinciali per il turismo. È il momento che gli imprenditori facciano da soli le loro scommesse». Walter Alotti, segretario generale della Uil in Trentino, ribadisce la sua idea in merito alle continue richieste di albergatori e impiantisti funiviari, che puntano a sostenere le loro attività per mezzo delle risorse pubbliche provinciali.
«Dopo il disastro di Vaia e la pandemia, due eventi che hanno avuto un impatto terribile sul settore del turismo, le ultime stagioni non credo che siano andate così male — continua — ci sono zone in calo e altre in forte crescita, quindi fanno irritare le continue richieste di fondi provinciali. Credo che il settore turistico sia importante e sia un volano per tutta l’economia, però non trovo giusto che le società impiantistiche godano di sostegni sia per la costruzione, sia per la manutenzione dei loro impianti».
In relazione al forte cambiamento climatico, secondo il segretario generale, è inoltre necessario modificare il modello turistico: «Data la forte penalizzazione che sta avendo l’attività sciistica, si deve pensare ad un modello turistico di massa meno intensivo, come possono essere il trekking e il wellness: puntando così a nuove modalità di fruizione del territorio. È arrivato il momento di incidere meno sui soldi dei contribuenti trentini e per farlo è necessario che gli imprenditori facciano da soli i loro investimenti».

 

Scarica il pdf: CORRIERE funivie ART 200823