Cles, in consiglio il tema della sicurezza degli studenti sollevato da Uil Trasporti e da Giulia Zanotelli. Si parlerà anche dell’incarico a un congiunto del sindaco

Una variazione di bilancio, l’approvazione del “fascicolo integrato” dell’acquedotto potabile comunale e di quello intercomunale “Sorgente Fusin – Molin” e la convenzione con il vicino Comune di Ville d’Anaunia per la sistemazione di una strada in montagna nei pressi di Malga Malgaroi, alle pendici del Peller. Questi alcuni punti in discussione nella seduta del consiglio comunale di oggi, con inizio alle 17 nella sala consiliare al pian terreno del municipio.

I lavori saranno aperti dalla relazione del consigliere Mario Meggio (medico ospedaliero del nosocomio Valli del Non) a Kipengere, in Tanzania, nella missione dove opera il noto missionario noneso Baba Camillo. All’ordine del giorno subito dopo la relazione di Meggio figurano quattro interrogazioni ed altrettante risposte del sindaco Ruggero Mucchi della consigliera della Lega Nord Giulia Zanotelli. I quesiti riguardano piazza Fiera e la sua pericolosità per le centinaia di studenti del vicino polo scolastico che usano la fermata autobus; l’assegnazione di spazi nell’Hub di Cles all’associazione Centro Culturale Islamico Val di Non e di Sole; le iniziative per il periodo natalizio a Cles; Zanotelli da ultimo interroga l’amministrazione sull’opportunità dell’incarico affidato ad un professionista facente parte dello studio riconducibile ad un congiunto del primo cittadino, di effettuare i rilievi per l’accatastamento dei ruderi ricadenti su proprietà comunale in montagna.
Quanto ai “fascicoli integrati” degli acquedotti, si tratta, in burocratese, di comunicare alla Provincia una sorta di chek-up sulla situazione delle reti e dei flussi idrici, con consumi, monitoraggi, investimenti in corso e di progetto per capire i reali consumi della borgata nell’ottica della razionalizzazione del consumo e del fabbisogno idrico, un problema sempre più attuale anche per i comuni di montagna.

Tornando all’interrogazione di Giulia Zanotelli sulla questione della sicurezza di piazza Fiera, essa prende lo spunto da un intervento della Uil Trasporti il cui segretario ha dichiarato di essersi rivolto già nello scorso mese di marzo al Commissariato del Governo di Trento affinché la situazione di pericolosità “che si verifica quotidianamente alla fermata di piazza Fiera a Cles” venga risolta. “Una situazione quest’ultima che si verificherebbe ogni mattina a seguito della discesa dagli autobus degli studenti che, non seguendo un percorso sicuro, si sparpaglierebbero per il piazzale causando così difficoltà di manovra agli autisti e conseguentemente pericolo di investimento” scrive la Zanotelli nell’interrogazione. La consigliera della Lega Nord vuoleva sapere dal sindaco se e da quanto tempo il Comune è a conoscenza della questione; se vi siano stati incontri o corrispondenza tra le parti e quali eventualmente i contenuti e se Comune e Trentino Trasporti abbiano affrontato la questione, se si con quali soluzioni e a quando, nel caso, la risoluzione.

Nella risposta il sindaco Mucchi ricorda gli incontri fatti, dopo la segnalazione del Commissario, con la Trentino Trasporti. È stata scartata l’ipotesi, giudicata poco efficace anzi pericolosa, di installare transenne fisse per veicolare i flussi degli studenti diretti agli autobus. “Studenti che arrivano e partono in massa con 25 autobus in circa 20 minuti” – scrive il sindaco. E continua: “Servirebbe quindi un intervento più radicale sull’intero piazzale che peraltro rientra nelle strategie del Masterplan su Piazza Fiera che abbiamo via via compreso essere il nodo più strategico di tutto il paese”. Quanto alla segnalazione della Uil Trasporti al Commissario del Governo di Trento, il sindaco conferma che la lettera di richiesta di spiegazioni del Commissario è arrivata in Comune lo scorso 10 novembre e che l’amministrazione ha già risposto. L’interrogazione come da prassi prevede, oltre alla lettura in aula del testo e della risposta, una controreplica dell’interrogante e la Zanotelli ha già anticipato che avrà qualcosa ad ridire su quanto affermato dal primo cittadino in merito.

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