9 aprile 2018 – Trentino
Tancredi (Uil)
«Serietà e rispetto per i lavoratori»
Aquaspace e Tessilquattro: 80 posti a rischio e i soldi della Provincia
«Massimo rispetto per i lavoratori e per l’ambiente» è quanto chiede Alan Tancredi, segretario confederale della Uil del Trentino, in merito alla vicenda Aquaspace e Tessilquattro: «Gli straordinari risultati di Aquafil degli ultimi 4 anni che hanno visto un continuo miglioramento di tutti gli indicatori economici (fatturato, ebitda, utile ) sono un fiore all’occhiello dell’azienda, dei lavoratori e lavoratrici e del territorio. Aquafil, Tessilquattro Rovereto e Cares, Aquaspace occupano ca 850 dipendenti in Trentino. Le ultime vicende che girano attorno a Aquaspace stanno mettendo in difficoltà diretta Tessilquattro Rovereto e ci auguriamo di fermino lì. Apprezziamo l’intervento della Provincia, perché in questa brutta vicenda i più deboli sono i lavoratori e vanno difesi a spada tratta. E se serve per il futuro di Aquaspace e Tessilquattro e quindi di tutti i lavoratori, lavoratrici e rispettive famiglie possiamo momentaneamente tollerare che la Provincia sia disponibile ad un contributo di 90.000 euro. Ci ricordiamo purtroppo il gran rifiuto del 2014 quando il padrone di Aquafil rifiutò 750.000 euro di contributo provinciale per un progetto in ricerca e sviluppo. Ora con in ballo 80 posti di lavoro troviamo stucchevole quanto appare sugli organi di stampa in merito ai 90.000 euro che corrispondono allo 0,75% dell’ utile 2017 di Aquafil. Ad oggi ci sono 80 posti di lavoro a rischio per presunte irregolarità nel trattamento dei rifiuti. Chiediamo massima serietà e massimo rispetto per i lavoratori e per l ambiente» conclude Tancredi.
Scarica il pdf: Tancredi ART 090418
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