«Ci sono più di 100 lavoratori da stabilizzare, la turnazione sulla Valsugana che deve essere rivista, il miglioramento della gestione nell’ufficio del servizio urbano di Trento». Nicola Petrolli, segretario della Uil trasporti, mette sul piatto i temi che ha portato, ieri, al tavolo di confronto con i vertici di Trentino Trasporti.

«Niente è stato escluso, ma sicuramente su alcuni aspetti prevediamo momenti di scontro se non avremo dei concreti risultati e risposte che i lavoratori (tutti) aspettano da anni.

Ricordiamo infine, che il contratto di secondo livello è scaduto dal 2001.

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