18 maggio 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

«A22, Eni lascia a casa 4 lavoratori» Pulizie nell’area Paganella Ovest, oggi protesta in via Berlino

Eni ha deciso di lasciare a casa i quattro lavoratori delle pulizie dell’area di servizio Paganella ovest, ignorando il parere del Ministero che a dicembre scorso aveva chiarito che in questi cambi appalto si applica la clausola sociale, dunque i lavoratori devono essere riassunti del nuovo gestore. Risultato: quattro persone perdono il posto di lavoro e con loro le loro famiglie perdono la certezza di un reddito su cui contare tutti i mesi. Una situazione grave e paradossale per i sindacati che puntano il dito anche contro il silenzio dell’Autostrada del Brennero che ha costruito, evidentemente male, i bandi di gara delle aree di servizio. «Abbiamo da una parte una stazione appaltante che fa milioni di euro di utili e un’azienda come Eni aggiudicataria che il colosso dell’energia, dall’altra quattro famiglie su una strada, i cui diritti non vengono rispettati anche a fronte di una chiara interpretazione fornita dal ministero», denunciano Paola Bassetti della Filcams, Ermanno Ferrari della Fisascat e Francesca Vespa della Uiltrasporti. Per questa ragione oggi i lavoratori porteranno la loro protesta sotto la sede di A22, in via Berlino con un presidio a partire dalle 10. «Autobrennero non può lavarsene le mani, deve intervenire per sanare una situazione gravissima. Intanto noi perseguiremo tutte le vie per garantire i diritti dei lavoratori» concludono i sindacati.

Scarica il pdf: A22 ART 180517