TRENTO Il mondo economico raccoglie più apertura di quello politico le sollecitazioni del procuratore Pozzato. «Forse resta una certa superficialità nella gestione appalti — dice Walter Alotti, segretario Uil Trentino — e lo si può pensare vedendo come è stata gestita la partita del nuovo ospedale di Trento. Certo, i problemi dei Comuni sono reali e, perciò, la giunta provinciale dovrebbe portare a compimento l’attesa riforma istituzionale». L’Autonomia speciale può essere la carta da giocare per imprimere una svolta. «Avere competenza legislativa — aggiunge Alotti — può permettere di sostenere le amministrazioni, con una riduzione delle incertezze che, pure, possono portare all’intervento della Corte dei conti». Roberto Simoni vede pure margini di miglioramento. «Gli appalti hanno una gestione assai complessa — rileva il portavoce del Coordinamento imprenditori — che non aiuta nella spese delle risorse pubbliche, da cui deriva un beneficio al sistema economico. Per la gestione delle consulenze esterne, pur nelle difficoltà, credo vi sia stato un miglioramento»