20 aprile 2019 – Corriere del Trentino
Amianto e prevenzione
La notizia del sequestro di tonnellate di rifiuti speciali, eternit e amianto compresi, a Trento e della denuncia per reati ambientali conseguenti, consente alla Uil di sollecitare la Provincia, una delle poche regioni italiane a non averlo ancora fatto, ad approvare e attivare il Piano amianto regionale e soprattutto il Piano nazionale di prevenzione, come disposto dalla Conferenza governativa del novembre 2012, a tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza del lavoro. In effetti la nostra Provincia ha concluso nel 2015 la prima mappatura sistematica delle coperture in cemento-amianto (avviata nel 2009) per la quale sono risultati da bonificare 1426 immobili, la metà dei quali risultano oggi o bonificati o monitorati per verificarne man mano, nel tempo, l’indice di degrado. Sono stati peraltro stanziati grazie alla cosiddetta legge provinciale «Nardelli» del 2008 diversi milioni di contributi per supportare i privati nell’opera di rimozione e smaltimento delle coperture in cemento amianto, pericoloso residuo di tante costruzioni edili civili e industriali costruite dal dopoguerra agli anni ’90, proprio con quell’eternit rinvenuto nella discarica abusiva di via Maccani. Quello che al sindacato preme e che sollecita al Dipartimento salute e sicurezza sul lavoro, e all’ Uopsal in particolare, è però l’attivazione del Piano di prevenzione che individua in primis proprio l’esposizione all’amianto fra i fattori di rischio sul luogo e nell’ambiente di lavoro. Un’altra azione che dovrà essere sviluppata riguarda tutti quelli che hanno avuto la sfortuna di aver subito, anche in passato, un’esposizione all’amianto e quindi il rischio di contrarre gravi patologie neoplastiche (mesotelioma). Essa dovrà essere diretta quindi anche a chi ha cessato l’esposizione lavorativa all’amianto e a chi è sottoposto a rischio non professionale e ambientale, per la semplice presenza di questo tipo di fibra cancerogena in altri materiali oltre che in tutti gli ambienti di vita dei residenti in Trentino.
Walter Alotti,
segretario provinciale Uil
Scarica il pdf: amianto ART 200419
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