Bilancio, si comincia. Scuola in agitazione

TRENTO Comincia oggi, in prima commissione, la discussione sulla manovra di bilancio 2017. Dopo le audizioni e i pareri sulla collegata delle commissioni competenti (ieri sono arrivati quelli della terza e della quinta), si entra nel vivo con il deposito degli emendamenti.

Nella riunione con i capigruppo di maggioranza, Ugo Rossi aveva chiesto di limitarne il deposito ai lavori di commissione, lasciando così libera l’aula per il confronto con l’opposizione. Un auspicio condiviso anche dal presidente del consiglio, Bruno Dorigatti. Lo scorso anno, solo per discutere gli ordini del giorno, se ne andarono le prime tre giornate d’aula. Ieri, i capigruppo di maggioranza si stavano confrontando con la giunta sull’«ammissibilità» delle loro proposte.

Tra gli emendamenti della giunta, è atteso anche quello che permetterà alla Provincia di condividere di anno in anno con i Comuni l’allocazione degli avanzi di spesa. Intanto, le sigle della scuola di Cgil, Cisl e Uil chiedono «un incontro urgente con il presidente» per chiarire come superare gli ostacoli normativi che si frappongono al rinnovo del contratto.

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