l’Adige – 18 novembre 2022

Casa: conferenza provinciale al lavoro

Dopo cinque anni ieri si è tenuta la Conferenza provinciale per l’edilizia abitativa, a cui hanno partecipato Comuni e Comunità di valle, organizzazioni sindacali, Itea, parti sociali e Consiglio provinciale, un confronto per trovare soluzioni concrete ad un problema sentito: la mancanza di un tetto per migliaia di famiglie in difficoltà.
«Più investimenti e azioni concrete – hanno chiesto i segretari di Cgil, Cisl e Uil Manuela Faggioni, Michele Bezzi e Walter Alotti – per realizzare più alloggi a canone sociale, assegnazioni più veloci, Housing sociale». I sindacati hanno chiesto di mettere un freno agli sfratti per morosità incolpevole, una nuova legge sull’edilizia pubblica, fondi per il caro energia, Imis più cara per le case sfitte. «Dal 2020 – hanno ribadito – Itea ha assegnato solo 242 alloggie, il 90% delle richieste non è soddisfatto».
«In questi anni il lavoro è stato particolarmente intenso – ha risposto l’assessora Stefania Segnana – e sul tema degli alloggi di risulta, l’ultimo stanziamento di 7,5 milioni di euro va ad aggiungersi agli altri 15 stanziati negli ultimi due anni. Un impegno destinato alla manutenzione straordinaria ed al recupero». «Inoltre – ha precisato l’assessora – sono stati programmati interventi nell’ambito dei progetti legati al Pnrr ed al Superbonus che permetteranno di incrementare e riqualificare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica». La Provincia ha inoltre sottolineato l’importanza del cohousing (Albiano) e del coliving (Luserna e Canal San Bovo) ed è stato fatto il punto sugli alloggi a canone moderato e del Fondo Housing Sociale Trentino. La presidente di Itea Francesca Gerosa ha ricordato che mai come adesso la Società è impegnata su più fronti e ha colto sfide straordinarie. Come l’approvazione dei 5 progetti del fondo complementare al Pnrr, un traguardo che interesserà 180 alloggi. Altri 35 alloggi sono previsti in San Pio X.

 

Scarica il pdf: ADIGE casa ART 181122