l’Adige – Venerdì 26 luglio 2024
Cgil e Uil edilizia: «No alla patente a punti, ma pene più pesanti»
TRENTO – Anche Feneal UIL e Fillea Cgil danno un giudizio negativo della patente a punti che verrà introdotta nell’edilizia a partire dal prossimo ottobre. Ma con motivazioni opposte a quelle del presidente degli artigiani Andrea De Zordo. «Non avendo effetto retroattivo, essa verrà di fatto “regalata” anche a quelle aziende che, nei mesi precedenti, hanno visto i propri dipendenti cadere vittime di infortuni sul lavoro gravi, anche in caso di morti sul lavoro» accusano Matteo Salvetti e Giampaolo Mastrogiuseppe. I due sindacalisti ritengono invece che siano necessarie pene «più incisive per le aziende che si ostinano a considerare gli infortuni come una sorta di danno collaterale accettabile nell’esasperata ricerca della massimizzazione del profitto». «In aggiunta – scrivono -, sono necessarie più visite ispettive nei cantieri, maggiori investimenti nella bilateralità edile per garantire un numero sempre crescente di visite dei tecnici di Centrofor, maggiori investimenti nella diffusione di una nuova cultura del lavoro, in particolare tra giovani e stranieri».
Scarica il pdf: ADIGE edilizia 260724
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