12 aprile 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

 Commercio, due giorni di sciopero sotto Pasqua. Mercatone Uno si ferma giovedì. Il giorno dopo Metro in tutta la regione, paura per Bolzano

Due giorni di sciopero, prima di Pasqua, per due catene nazionali del commercio. Mercatone Uno a San Michele all’Adige dichiara sciopero giovedì 18 aprile, per protestare contro la richiesta di concordato preventivo del nuovo proprietario Shernon. Il giorno dopo sciopera Metro (supermercato all’ingrosso), sia a Bolzano, dove si rischia la chiusura del punto vendita principale (64 addetti), sia nel resto della regione e d’Italia, per lo stop alle trattative sull’integrativo.
Sono 1.800 di cui una trentina in provincia i posti di lavoro a rischio dopo la decisione della Shernon Holding di chiedere l’ammissione al concordato preventivo per il Mercatone Uno (mobili e dintorni). Una scelta che fa scivolare i lavoratori e le lavoratrici in una condizione di incertezza enorme sul loro futuro. Per questa ragione Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno convocato uno sciopero il prossimo 18 aprile. Quella stessa giornata è in programma anche una riunione tra i vertici della Shernon e i sindacati al Ministero del Lavoro. In concomitanza con l’incontro si svolgerà un presidio di protesta davanti al Mise.
Poco più di un mese fa la proprietà aveva convocato i sindacati annunciando una
ricapitalizzazione di 20 milioni di euro. Cifra che i rappresentanti dei lavoratori avevano subito giudicato insufficiente vista la situazione di sofferenza in cui si trovavano i 55 punti vendita in Italia. «C’è molta preoccupazione — ammette Alessandro Stella (Filcams) —. Sono stati illusi che col cambio di proprietà le cose sarebbero migliorate, ma evidentemente le problematiche sono profonde e Shernon non è stata all’altezza di gestire la situazione. Per quanto ci riguarda la nostra attenzione è massima sui dipendenti per tutelarne l’occupazione».

Scarica il pdf: Mercatone Uno ART 120419