22 settembre 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

 Comodato gratuito l’Imis agevolata costa 1 milione

Il sindaco Alessandro Andreatta e il direttore generale del Comune Chiara Morandini hanno presentato ieri ai sindacati gli indirizzi per la costruzione del bilancio 2018-2020. Al centro dell’attenzione il nodo delle risorse da reperire per raggiungere l’equilibrio, di fronte ai tagli prospettati alle entrate. Da Franco Ianeselli, segretario della Cgil, è arrivato l’auspicio che la manovra di bilancio sia ispirata a criteri di equità anche per quanto riguarda la leva tributaria. Nel mirino l’Imis agevolata (0,35 anziché 0,895) per gli immobili dati in comodato gratuito a figli e nipoti: un’agevolazione che costa al Comune 1 milione di euro all’anno. «Occorre fare attenzione alla scala reale del bisogno – ha dichiarato Ianeselli – oggi sono i giovani che pagano l’affitto ad aver necessità di aiuto». Andreatta ha assicurato che farà una verifica in maggioranza. Il nodo del bilancio comunale resta la necessità di reperire risorse chiedendo nuovamente ai diversi Servizi comunali di procedere a un’ ulteriore razionalizzazione della spesa. Il sindaco ha assicurato che non ci saranno tagli lineari, ma quanto più selettivi possibile. Punto fermo della manovra, l’invarianza delle tariffe, anche di quelle applicate da soggetti affidatari di servizi pubblici: è previsto infatti solo un eventuale adeguamento al tasso programmato d’inflazione o in qualche caso una “ricalibratura” per renderle più eque. Sollecitato da Silvia Bertola (Uil), il sindaco ha assicurato che anche le rette degli asili nido rimarranno stabili. Inoltre dall’ anno prossimo le amministrazioni pubbliche potranno sostituire parte del personale in uscita.

Scarica il pdf: Imis ART 220917