Comunicato stampa – 17° Congresso UILM del Trentino

Si è tenuto oggi, venerdì 27 maggio, il 17° Congresso UILM del Trentino nella sala congressi di Villa S. Ignazio.
Dopo l’introduzione del presidente dell’assemblea Gianni Tomasi ha preso la parola il vicesindaco di Trento Roberto Stanchina che ha evidenziato l’importanza delle relazioni sindacali in un periodo complesso come quello attuale e la sua sostanziale affinità – anche come lavoratore dipendente – con il mondo della rappresentanza e delle parti sociali.
Il Segretario uscente Willj Moser ha poi esposto la sua relazione dopo i consueti saluti alle delegate, ai delegati e agli ospiti.
I temi esposti non potevano che diramarsi a partire da una questione centrale, la più grave crisi sociale e globale degli ultimi settant’anni. «La pandemia ha fortemente condizionato l’attività sindacale – ha dichiarato il Segretario – e abbiamo ripreso confidenza con procedure legate alla cassa integrazione contribuendo anche alla stesura di Protocolli Sanitari per rendere più sicuri i posti di lavoro. La guerra in Europa, invece, mette l’Europa e il nostro sistema economico produttivo di fronte ai propri errori e ai propri ritardi tecnologici e strategici».
L’inflazione, la difficoltà nel reperimento delle materie prime, il rischio di stagnazione delle retribuzioni, sono – secondo Willj Moser – gli spettri da affrontare per riaffermare le legittime esigenze e i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori del settore metalmeccanico con la prospettiva di contenere la precarietà, ridurre il prelievo fiscale sul lavoro dipendente, riformare gli ammortizzatori sociali e ridefinire le politiche industriali.
Anche la transizione ecologica e tecnologica andrà gestita al meglio perché rappresenti una grande occasione e non il mero rischio di mettere a repentaglio tantissimi posti di lavoro. Sulla contrattazione il Segretario ha ricordato come nel settore metalmeccanico ci sia stato il rinnovo di ben sei Contratti nazionali si settore (cooperative metalmeccaniche, confapi, confimi, industria orafa argenteria, CCNL Artigianato e, il più importante, Federmeccanica). Necessario un cenno sul rinnovo del CCPL della depurazione acque reflue, con la UILM come protagonista attiva, e un omaggio ad Aldo Candioli – uomo chiave in questo settore – premiato con una targa per il suo impegno in tanti anni di militanza.
Rispetto alla contrattazione è stato illustrato il percorso comune con Cgil e Cisl per valorizzare la rappresentatività delle OO. SS. in tutti i settori produttivi e certificare le rappresentanze sindacali e il tesseramento. La UILM, terza organizzazione per RSU e RLS eletti, propone una riflessione sull’approccio ai lavoratori e sulla necessità di aprirsi a nuovi linguaggi di comunicazione per contrastare il fatto che in 190 aziende metalmeccaniche con più di 15 addetti della nostra Provincia solo in 70 di queste (il 36%) sono state elette rappresentanze sindacali.
«I già buoni rapporti con Fiom CGIL e Fim CISL – ricorda il Segretario – vanno ulteriormente rinforzati e il nostro contributo collettivo può portare a risultati importanti come l’accordo nell’ambito della vicenda Sicor per la possibilità di scegliere Sanifond instaurando un’auspicabile competizione con Metasalute nell’ottica di offrire una scelta libera e consapevole ai lavoratori». A Fiom e Fim viene quindi proposto un patto territoriale da opporre alla parte datoriale nella contrattazione integrativa, la 14° mensilità, la staffetta generazionale, l’incrementata formazione degli RLS.
A proposito della sicurezza sul lavoro viene citato il Segretario Generale della UIL Pierpaolo Bombardieri: «Ogni anno centinaia di lavoratrici e lavoratori perdono la vita mentre svolgono il loro lavoro (…) La UIL si fa portavoce di una lotta alle morti sul lavoro. Perché non è giusto. Perché chi va al lavoro deve avere sempre la certezza di poter tornare a casa ogni sera. Perché il sogno di un futuro diverso noi lo portiamo avanti, sempre, senza sosta». La UILM del Trentino ha aderito con entusiasmo alla campagna nazionale #ZeroMortiSulLavoro, tema prioritario citato anche da Mattarella e dal Papa.
In conclusione, arrivando a questo Congresso dopo un commissariamento con una nuova Segreteria guidata da Willj Moser da dicembre 2019, il Segretario intende guardare oltre le legittime aspettative di carriera puntando all’obbiettivo di creare un gruppo di persone e di delegati preparati, che sappia coniugare i valori del riformismo, della laicità, del pluralismo e della libertà con le nuove dinamiche del mondo del lavoro e con i linguaggi di una comunicazione moderna. «Un doveroso ringraziamento – conclude Willj Moser – va a Marcello Decarli, risorsa importante della Segreteria UILM del Trentino, per il suo contributo prezioso e insostituibile, nonché a Walter Alotti, Segretario Generale UIL del Trentino, Alan Tancredi, Segretario UILTEC e UILCOM e al Segretario nazionale UILM Luca Maria Colonna». Seguono gli interventi degli ospiti.
Michele Guarda, Segretario della Fiom del Trentino, ha onorato il netto miglioramento delle relazioni tra le categorie dei metalmeccanici a livello nazionale e territoriale, non così rosee in passato. Anche Luciano Remorini, Segretario FIM CISL ha mandato i suoi saluti (a distanza) assieme all’assessore Achille Spinelli che ha fatto i migliori auguri per le iniziative della UILM, in particolare quelle relative alla sicurezza.
Walter Alotti ha esposto i temi della UIL confederale affini al settore metalmeccanico, con particolare riferimento alla sicurezza e alla campagna nazionale #ZeroMortiSulLavoro nonché all’opportunità offerta dal fondo territoriale intercategoriale di sanità integrativa Sanifonds. Giuseppe Pelella il neoeletto Segretario della UILM di Bolzano si è complimentato per la notevole presenza femminile al congresso e ha rimarcato il tema delle rivendicazioni salariali. Alan Tancredi – Segretario UILTEC e UILCOM, nonché Segretario Confederale UIL del Trentino – ha affrontato i temi affini dell’industria raccontando anche qualche aneddoto risalente a quando Willj Moser lavorava in E-Pharma ed era suo delegato.
Segue un dibattito con i delegati.
Alla riunione ha partecipato infine il Segretario organizzativo UILM Nazionale Luca Maria Colonna, che ha condiviso le analisi fin qui fatte, elencato i risultati raggiunti e rimarcato i principali problemi, dal precariato alle carenze di approvvigionamento passando per rappresentanza, contrattazione e retribuzioni. Le conclusioni sono volte a incoraggiare la nuova squadra e a complimentarsi per il clima promettente che fin d’ora fa ben sperare per il futuro.
Viene nominato il consiglio territoriale che guiderà la UILM per i prossimi quattro anni affiancando il Segretario Generale. Il documento finale è approvato all’unanimità.
Si riunisce il consiglio territoriale che nomina il Segretario Generale UILM del Trentino Willj Moser.
Viene nominata la Segreteria provinciale composta da Willj Moser, Marcello Decarli e Luca Giori.
Viene nominato il tesoriere, Besnik Zana.

Scarica il pdf: comunicato stampa UILM Congresso 270522

 

17° Congresso UILM del Trentino - 27/05/2022