Comunicato stampa UIL e UILPOST del 24.10.2024

Appello UIL a Fugatti e Ianeselli: si intervenga per bloccare, rimodulare o ritardare la chiusura degli uffici postali a Trento ed in Trentino.

Sono state stabilite chiusure per gli uffici postali di Ravina, Villazzano e Cristo Re (succ. 4) a Trento, e la riduzione del servizio pomeridiano, tranne per gli uffici di Trento Centro e Rovereto. Inoltre, sono previste chiusure a giorni alterni per Martignano e S. Martino di Castrozza, quest’ultimo primo ufficio di valle coinvolto nel ridimensionamento del servizio postale.

Nonostante i precedenti avvertimenti da parte del sindacato, le autorità locali, come Fugatti e Ianeselli, non hanno preso provvedimenti significativi. Ora, con l’avanzare del ridimensionamento e il congestionamento del traffico a Trento, unito agli effetti sui grandi centri turistici come Primiero, la UIL spera che si stabilisca un dialogo con Poste Italiane.

Il mancato rinnovo della convenzione tra Poste Italiane e la Provincia Autonoma di Trento, interrotto da Fugatti, potrebbe essere una delle cause principali delle recenti decisioni dell’azienda postale. Tuttavia, a Bolzano, dove la collaborazione con la provincia continua, non si osservano tagli simili.

Richieste UIL: Walter Alotti (UIL) e Concetta Inga (UILPOST) chiedono l’attivazione di un tavolo informativo tra PAT, il Comune di Trento, Poste Italiane e i sindacati per trovare soluzioni che tutelino le istituzioni locali, i lavoratori e soprattutto gli utenti più fragili della comunità.

Scarica il pdf: Chiusura Uffici Postali ottobre 2024