30 aprile 2019 – Trentino, Corriere del Trentino
Concerti, laboratori, libri: ecco il primo maggio. Una giornata di eventi alla Bookique.
La festa del primo maggio, il tradizionale appuntamento dei sindacati Cgil Cisl e Uil, si svolgerà quest’anno alla Bookique. Musica e divertimento, «ma sarà anche un momento di riflessione sulla situazione del lavoro oggi, sull’Europa, sulle politiche economiche».
«Il filo rosso che attraverserà il primo maggio 2019 — afferma infatti il segretario della Cgil Franco Ianeselli — sarà proprio l’Europa». A pochi giorni dalle elezioni, il messaggio sarà questo:«Le chiusure, i sovranismi, non sono la soluzione. Dobbiamo far capire che per affrontare i problemi di oggi, dall’immigrazione al tema dell’ambiente, c’è bisogno di una dimensione sovranazionale, dentro un’Europa più forte e più giusta, attenta ai bisogni dei lavoratori e delle persone».
Ma sarà un primo maggio all’insegna anche dell’unità, non solo sindacale: «Ci rendiamo conto ogni giorno che c’è divisione. Sui luoghi di lavoro, tra le persone — afferma il sindacalista — pensiamo alla logica dei subappalti, ai lavoratori divisi in classi di serie A e di serie B, e gli esempi sono anche qui, alla Sandoz come nei musei». Su questo Ianeselli dà un giudizio anche sull’operato della
giunta di Maurizio Fugatti: «Quello che sta facendo il governo provinciale non è sicuramente nella direzione dell’unità, tutt’altro. Punta a dividere, noi contro loro, noi trentini “normali” contro gli immigrati, contro gli omo-sessuali, contro le insegnanti femministe. Tutto questo — afferma il segretario della Cgil — fa male al Trentino. Serve invece la capacità di fare sintesi nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità».
Michele Bezzi, della segreteria Cisl, ricorda che «il primo maggio è anzitutto la festa dei lavoratori, un momento di socialità e di incontro con l’altro, nella riscoperta dei valori di solidarietà e di confronto». Per Gianni Tomasi della segreteria Uil «è necessario tornare a parlare di lavoro, di lavoro dignitoso, con diritti garantiti a tutti». Si ricollega al filo rosso del primo maggio europeo: «Diritti e lavoro dovrebbero essere garantiti in modo omogeneo in tutta Europa ma spesso non è così, perché prevale la concorrenza e il dumping sociale che impediscono l’avanzata dei diritti in tutte le nazioni».
Ricco il programma della giornata di festa. Alle 11.30 il momento ufficiale con gli interventi dei segretari generali dei sindacati confederali trentini e l’esibizione del coro Bella Ciao. Dalle 14 al via l’intrattenimento culturale e musicale. Tra le iniziative, la presentazione dei libri «Confessioni di un Neet» di Sandro Frizzero e «Uno su quattro» di Niccolò Zancan, in collaborazione con la libreria Due Punti. Alle 18 è previsto il reading sonoro di Francesco Targhetta dal titolo «Perché veniamo bene nelle fotografie», con la colonna sonora di Freddie Murphy e Chiara Lee. Sul palco si alterneranno numerose band: Incrocio Musicale, una giovane orchestra formata da 10 ragazzi provenienti da otto paesi diversi, Electric Circus che porterà le sonorità world jazz, il folk mediterraneo di Fan Chaabi e per concludere, alle 20.30, le note balcaniche e pop degli Slavi Bravissime Persone.
Per tutta la durata della festa sarà attivo il servizio di ristorazione e dalle 12 cominceranno i laboratori creativi per bambini sul tema dell’Europa curati dall’associazione Lab.Arca.
«Il filo rosso che attraverserà il primo maggio 2019 — afferma infatti il segretario della Cgil Franco Ianeselli — sarà proprio l’Europa». A pochi giorni dalle elezioni, il messaggio sarà questo:«Le chiusure, i sovranismi, non sono la soluzione. Dobbiamo far capire che per affrontare i problemi di oggi, dall’immigrazione al tema dell’ambiente, c’è bisogno di una dimensione sovranazionale, dentro un’Europa più forte e più giusta, attenta ai bisogni dei lavoratori e delle persone».
Ma sarà un primo maggio all’insegna anche dell’unità, non solo sindacale: «Ci rendiamo conto ogni giorno che c’è divisione. Sui luoghi di lavoro, tra le persone — afferma il sindacalista — pensiamo alla logica dei subappalti, ai lavoratori divisi in classi di serie A e di serie B, e gli esempi sono anche qui, alla Sandoz come nei musei». Su questo Ianeselli dà un giudizio anche sull’operato della
giunta di Maurizio Fugatti: «Quello che sta facendo il governo provinciale non è sicuramente nella direzione dell’unità, tutt’altro. Punta a dividere, noi contro loro, noi trentini “normali” contro gli immigrati, contro gli omo-sessuali, contro le insegnanti femministe. Tutto questo — afferma il segretario della Cgil — fa male al Trentino. Serve invece la capacità di fare sintesi nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità».
Michele Bezzi, della segreteria Cisl, ricorda che «il primo maggio è anzitutto la festa dei lavoratori, un momento di socialità e di incontro con l’altro, nella riscoperta dei valori di solidarietà e di confronto». Per Gianni Tomasi della segreteria Uil «è necessario tornare a parlare di lavoro, di lavoro dignitoso, con diritti garantiti a tutti». Si ricollega al filo rosso del primo maggio europeo: «Diritti e lavoro dovrebbero essere garantiti in modo omogeneo in tutta Europa ma spesso non è così, perché prevale la concorrenza e il dumping sociale che impediscono l’avanzata dei diritti in tutte le nazioni».
Ricco il programma della giornata di festa. Alle 11.30 il momento ufficiale con gli interventi dei segretari generali dei sindacati confederali trentini e l’esibizione del coro Bella Ciao. Dalle 14 al via l’intrattenimento culturale e musicale. Tra le iniziative, la presentazione dei libri «Confessioni di un Neet» di Sandro Frizzero e «Uno su quattro» di Niccolò Zancan, in collaborazione con la libreria Due Punti. Alle 18 è previsto il reading sonoro di Francesco Targhetta dal titolo «Perché veniamo bene nelle fotografie», con la colonna sonora di Freddie Murphy e Chiara Lee. Sul palco si alterneranno numerose band: Incrocio Musicale, una giovane orchestra formata da 10 ragazzi provenienti da otto paesi diversi, Electric Circus che porterà le sonorità world jazz, il folk mediterraneo di Fan Chaabi e per concludere, alle 20.30, le note balcaniche e pop degli Slavi Bravissime Persone.
Per tutta la durata della festa sarà attivo il servizio di ristorazione e dalle 12 cominceranno i laboratori creativi per bambini sul tema dell’Europa curati dall’associazione Lab.Arca.
Scarica il pdf: primo maggio ART 300419
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