«Concessioni idroelettriche attenzione all’ambiente»

TRENTO. «Sul rinnovo delle concessioni idroelettriche si gioca una partita molto importante per il futuro del Trentino. È fondamentale che la norma che regolerà le nuove concessioni riservi un’attenzione massima alla tutela dell’ambiente e dell’occupazione, ma anche alla valorizzazione delle imprese locali che gestiscono i bacini e la produzione idroelettrica. Si tratta di un settore strategico» dicono i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil del Trentino alla vigilia dell’avvio, in Provincia, della nuova legge che regolerà l’affidamento delle concessioni idroelettriche trentine. Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti sono preoccupati in particolare per il peso che la Giunta intende attribuire al prezzo nella procedura di assegnazione. «Crediamo che il prezzo sia una variabile importante, ma non la più importante – dicono i sindacati -. Al contrario servono garanzie precise e vincolanti sulla tutela dell’ambiente, la valorizzazione del paesaggio, sugli investimenti negli impianti, sulla tutela dell’occupazione. La Provincia di Bolzano si è mossa in questa direzione. Riteniamo che anche Piazza Dante debba fare altrettanto».

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