Conferenza stampa categorie del pubblico impiego della UIL del Trentino giorno 22.12.2023 alle ore 15:30

 

Buon pomeriggio
Con la presente sono lieto di invitarvi a nome del Segretario generale della UIL e  dei Segretari del Pubblico Impiego della UIL del Trentino per una conferenza stampa presso la sala riunioni della UIL del Trentino in via Matteotti 71 giorno 22.12.2023  alle ore 15:30.
I temi che verranno affrontati saranno:
  • Rinnovo CCPL 2022/2024
  • Protocollo D’intesa del 18.07.2023
  • Problematiche in merito alla Sanità pubblica , Autonomie Locali  e Scuola
  • Varie ed Eventuali
Certi della Vostra cordiale presenza , porgiamo Distinti Saluti
Walter Alotti
Giuseppe Varagone
Andrea Bassetti
Pietro Di Fiore

Conferenza stampa Comparto pubblico UIL del 22/12/2023

Introduce il Segretario generale Walter Alotti. “Il presidente Fugatti ha messo in cima alle priorità di questa nuova Giunta, faticosamente composta in così lungo tempo, le emergenze retributive, quella abitativa e la difficoltà di reperire manodopera possibilmente qualificata sul nostro territorio.
Sono anche i temi su cui la UIL e le altre OO.SS. si esprimono da tempo e sono temi importanti anche per le categorie del comparto pubblico che oggi, insieme alla confederazione mettono in evidenza. E se l’emergenza salariale (è di ieri la firma del rinnovo contrattuale del meccanici dell’artigianato 96€ in acconto due tranche x 4° livello) riguarda sia comparto pubblico che privato, dobbiamo effettivamente riconoscere che la PAT ancora nel luglio scorso ha siglato un protocollo con la previsione di sblocco dei comparti EE.LL, Scuola e Sanità, per prima in Italia.
Ora è necessario concretizzare questo accordo facendo ripartire i Tavoli Apran, sospesi con le Elezioni Provinciali e portare a termine il percorso tecnico per erogare finalmente gli aumenti contrattuali 22/24 dopo il pagamento avvenuto nel 2023 dell’una tantum pro 2022 e procedere con la contrattazione della parte normativa dei diversi contratti. Quindi bene se Presidente Fugatti vuole innescare un processo territoriale di aumento delle retribuzioni, ma meglio se comincia a chiudere tutti i rinnovi e i contratti del pubblico di sua competenza e che interessano 40.000 lavoratrici e lavoratori trentini. Ricordiamo che la Pat è il maggiore datore di lavoro del Trentino.”
A seguire l’intervento della UIL FPL – Sanità. “Il 18 luglio abbiamo firmato un protocollo d’intesa finalizzato al finanziamento dei rinnovi contrattuali 2022/2024 del pubblico impiego, compreso quello della sanità. Per quanto riguarda il comparto sanità che io rappresento, abbiamo avuto un primo incontro, rimarcando che non accetteremo un contratto di lavoro che si basi solo su un misero aumento tabellare, noi vogliamo di più. Rivendichiamo con fermezza che vanga riconosciuta economicamente e giuridicamente la responsabilità e l’evoluzione delle competenze, di questi professionisti Sanitari (Infermieri, Ostetriche, Tecnici sanitari di radiologia e di laboratorio, Fisioterapisti, ed ecc.) personale di supporto (OSS), degli Operatori della centrale unica 112 ,116/117 e il personale tecnico del 118 (OTAS).” Giuseppe Varagone, segretario della categoria aggiunge: “abbiamo ora bisogno di un ulteriore finanziamento ad hoc per pagare di più i disagi e precisamente indennità delle notti, dei turni, delle pronte disponibilità, prestazioni aggiuntive e salti riposo. Oltre a ciò, vanno riconosciute e remunerate le competenze, e l’anzianità di servizio tramite le progressioni. Rammento il fatto che, grazie al sacrificio e alla professionalità dei nostri Medici, Sanitari (Infermieri, Ostetriche, Tecnici Sanitari di Radiologia e di Laboratorio ed ecc..) ed OSS, la Sanità Pubblica Trentina continua a godere di una buona visibilità Nazionale. Condivido pienamente ciò che il Governatore della Provincia di Bolzano abbia messo in campo per costruire le basi per un riconoscimento economico evitando così l’emigrazione di professionisti Sanitari e OSS verso l’Austria. Premetto che la Provincia di Bolzano non è l’unica realtà dove si sta provvedendo ad essere più attrattivi incentivando il personale Medico e Sanitario, ma anche la Valle D’Aosta, Veneto, Lombardia sta andando verso quella direzione, contrariamente alla nostra realtà dove nulla non si sta facendo in merito.”
Dalla UIL FPL – Enti Locali, un’importante riflessione: “I segnali che leggiamo dalle parole del Presidente Fugatti consolidano il percorso fino ad oggi portato avanti da chi con coerenza e responsabilità ha sottoscritto il Protocollo d’intesa di data 18 luglio 2023 ed accordi collegati”; queste le parole del Segretario Generale Provinciale UIL FPL EE. LL. Andrea Bassetti.
“La necessità ora di recuperare ed accelerare i passaggi tecnici di trattativa per raggiungere al più presto sottoscrizione del rinnovo contrattuale 2022-2024, dando risposte economiche concrete sui tabellari alle lavoratrici e lavoratori del pubblico impiego.

Ricordiamo che nel comparto Autonomie Locali trovano inserimento settori che erogano servizi essenziali e preziosi per i cittadini Trentini, dall’assistenza nelle APSP, ai servizi di sicurezza territoriale della Polizia Locale, educativo, ausiliario e cuochi dei nidi e scuole infanzia, fino a quelli amministrativi e tecnici degli uffici Comunali e Provinciali, gestiti dai Comuni, Comunità di Valle, PAT ed Enti Strumentali. Questi settori accusano fortissime criticità per carenze organiche e carichi di lavoro, che in assenza di riconoscimenti economici non garantiscono risposte di partecipazione ai concorsi pubblici da parte delle giovani leve, che permetterebbero revisioni organizzative per migliorare il benessere lavorativo.
Il 2024 dovrà necessariamente essere improntato su rinnovate dinamiche interlocutorie con le parti sociali al fine di realizzare nel concreto le parole di chiara apertura espresse dal Presidente verso tutte le lavoratrici e lavoratori del Trentino.”
Quando concretamente i rinnovi? Cosa manca?
Interviene Pietro Di Fiore, responsabile UIL Scuola in Trentino. “Il Protocollo di impegni del 18 luglio, firmato dalle categorie del pubblico impiego di UIL e CISL il 18 luglio, è di straordinaria importanza: l’unatantum 2023 e l’accordo negoziale sull’aumento dei buoni pasto sono i primi frutti. Ma non basta!
Al Consiglio Provinciale chiediamo l’approvazione tempestiva della variazione di bilancio, quindi le direttive in APRaN. L’obiettivo concreto è avere gli aumenti a partire dal mese di aprile, arretrati compresi. A seguire, in virtù del fatto che il Protocollo prevede una verifica / revisione in primavera, e comunque prima della legge di assestamento di bilancio, noi “Pubblici” della UIL ci faremo carico di richiedere la verifica degli andamenti inflazionistici, quindi un probabile nuovo accantonamento di ulteriori risorse. Sono attenzioni che lavoratrici e lavoratori attendono da tempo e che troviamo riprese negli annunci del Presidente Fugatti”

Scarica il pdf: Comunicato_stampa