28 gennaio 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

Contratto degli infermieri, rinvio con polemica. Uil e Nursing up non si presentano all’Apran.

Nuova puntata del contratto della sanità e nuova disputa tra sigle sindacali: ««Continua l’azione di boicottaggio della contrattazione collettiva del comparto sanità messa in atto da Uil e Nursing Up, che oggi non si sono presentati al tavolo delle trattative in Apran, comunicandolo qualche minuto prima dell’avvio della riunione tramite fax. I lavoratori rischiano di restare con un contratto monco perché i loro rappresentanti sono incapaci di riconoscere i propri errori». Non fanno sconti i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Fenalt che oggi, inutilmente, si sono presentati regolarmente alla riunione. «Per evitare strumentalizzazioni e calunnie da parte delle sigle sindacali assenti spiegano Mastrogiuseppe, Dalledonne e Valentinotti stavolta abbiamo preteso di formalizzare la nostra richiesta di proseguire comunque i lavori del tavolo e, altrettanto, abbiamo preteso formale risposta».

Ma perchè la Uil non si è presentata all’incontro? Lo fanno sapere Cesare Hoffer, coordinatore di Nursing Up ed Ettore Tabarelli, segretario della Uil. Ecco il testo della lettera che i due rappresentanti sindacali hanno mandato al presidente di Apran, Giorgio Bolego: «Abbiamo letto l’odg dell’incontro fissato per oggi: il testo è il medesimo del documento già discusso e non condiviso dalla nostre organizzazioni sindacali nella riunione con Apran del 18 gennaio. Il nostro giudizio su tale proposta di accordo rimane invariato per cui appare inutile la nostra partecipazione alla riunione. Ribadiamo quanto detto e formalizzato per iscritto e attendiamo dunque una nuova proposta che riguardi solo l’applicazione dell’articolo 13 dell’accordo stralcio del Cepl 2016/2018, biennio economico 2016/2017 e siglato in data 28/12/2016».

Insomma un ennesimo stop ed una sorta di muro contro muro.

Scarica il pdf: sanità ART 280117