01 novembre 2019 –  Corriere del Trentino

Contratto scuola, Altolà dei sindacati: «Se la giunta non ci ascolta sarà sciopero»

«Se la situazione è questa non ci resta che proclamare lo sciopero e scendere in piazza».
I sindacati della scuola sono sul piede di guerra contro la giunta Fugatti: «Abbiamo inviato all’assessore Mirko Bisesti tre richieste ufficiali di incontro e non ha mai risposto». Sul tavolo c’è il rinnovo del contratto, scaduto ormai dall’ottobre 2018: «È un atto dovuto — sottolineano i sindacalisti di Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Satos — e le giustificazione del governatore sono scandalose». Il riferimento è alle dichiarazioni di Maurizio Fugatti che avvertiva della mancanza di risorse per il rinnovo contrattuale: «Questo è scandaloso, non esiste, già la scorsa finanziaria avrebbe dovuto accantonare le risorse e ora c’è da recuperare il 2019 e stanziare le somme per il 2020 e per il 2021». Il bilancio della Provincia di Trento dovrà prevedere anche le risorse necessarie per assicurare i riconoscimenti dell’anzianità di servizio e la progressione di carriera per il personale Ata, assistenti educatori, scuola dell’infanzia e formazione professionale. Ma oltre al rinnovo contrattuale, «la Provincia deve subito affrontare la questione della carenza di organico»: «Servono interventi urgenti per reclutare insegnanti di ogni ordine e grado, personale amministrativo, tecnico e ausiliario». La cosa «grave», per i rappresentanti dei lavoratori del comparto della scuola, «è che non si vogliano incontrare i sindacati». E annunciano future agitazioni: «Se non ci saranno risposte siamo pronti ad aprire una stagione di mobilitazione».

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