2 marzo 2018 –  Trentino

la trattativa

Contratto scuola, la Uil diserta Ieri incontro all’Apran, ma per Di Fiore le proposte sono irricevibili

La Uil scuola ha disertato ieri  l’incontro all’Apran per il rinnovo  del contratto scuola. Le  ragioni le spiega il segretario  Pietro Di Fiore: «La bozza giunta  ieri, irricevibile, si configura  decisamente con un grosso  passo indietro, rispetto a quanto  si era faticosamente negoziato  sino ad oggi. Alla vigilia del  settimo incontro, la provocatoria  proposta inviata sembra costruzione  strategica al fine di dilatare i tempi stessi della negoziazione.  È più di un anno  che andiamo avanti scambiandoci  bozze. Se questo è il risultato  corre obbligo porsi una domanda  sulla capacità di esercitare  gli spazi di autonomia.  Tornando alla bozza irricevibile,  di seguito segnaliamo i negativi  punti salienti: a) torna ad  essere inserita la possibilità di  immissioni in ruolo su part-time  ab origine; b) vengono introdotte  nel monte-ore “ex nazionale”  10 ore di formazione, peraltro limitando richiesta di  altra parte sindacale, da svolgere  a titolo gratuito; c) parte della formazione viene ricondotta  obbligatoriamente all’Istituto  provinciale IPRASE, trasformando  un diritto/dovere  (quello alla formazione) in un  obbligo lesivo della libertà di  insegnamento; d) rimane in un   limbo contrattuale la negoziazione  del fondo per la cosiddetta valorizzazione del merito; e)  manca il riferimento ad una attenta  pianificazione degli impegni  di lavoro. A questo punto,  la delegazione della UIL  SCUOLA ha deciso di disertare  l’incontro: un appuntamento  appositamente dilatorio».

Scarica il pdf: contrattoscuola-ART020318