L’Adige – Giovedì 28 Novembre 2024

Domani scatta lo sciopero generale: «Cresce l’occupazione precaria»

 

Lavoro | Mobilitazione nazionale indetta da CGIL e UIL

Domani lavoratrici e lavoratori dei settori pubblici e privati in tutta Italia e anche in Trentino incrociano le braccia per protestare contro la legge di bilancio del Governo Meloni. Lo sciopero generale è indetto da CGIL e UIL e sarà dell’intera giornata per tutti i lavoratori, a parte quelli del comparto trasporto pubblico locale, per il quale lo sciopero è ridotto a 4 ore, dalle 9 alle 13.

«Al centro della mobilitazione l’insoddisfazione per una manovra che si conferma lontana dai bisogni del Paese reale, cioè dall’emergenza salariale, dall’impoverimento crescente, dalla precarietà lavorativa che riguarda molti giovani e donne, ma anche traccia un preoccupante disinvestimento sulla sanità pubblica e un modello fiscale iniquo», evidenzia in un comunicato congiunto le due sigle sindacali.

Chi vuole far sentire la propria voce potrà farlo non solo aderendo allo sciopero. CGIL e UIL hanno organizzato a Trento un corteo con partenza da via Verdi alle 9.30. La manifestazione si concluderà in corso Tre Novembre con gli interventi di lavoratrici e lavoratori. È prevista anche la presenza del segretario nazionale della Fillea CGIL, Antonio Di Franco.

Tra le categorie che vogliono farsi sentire, quelli dei contratti atipici. UIL Temp e Nidil CGIL evidenziano infatti la necessità di «cambiare la manovra di bilancio»:

«È il momento di investire nelle politiche industriali, aumentare salari e pensioni e finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici. È necessario eliminare le tipologie contrattuali più precarie, puntando su contratti a tempo indeterminato e garantendo ammortizzatori sociali per tutti», evidenziano.

«Chiediamo una riforma del sistema previdenziale che sostenga tutti i lavoratori, specialmente i discontinui, attraverso una pensione contributiva di garanzia. Inoltre, è essenziale rinnovare i contratti collettivi nazionali per tutelare i lavoratori somministrati e garantire equità anche ai collaboratori autonomi, ai rider e a chi lavora per piattaforme digitali».

Scarica il pdf: ADIGE ART sciopero 281124