FENEAL UIL: “ISPEZIONI E CONTROLLI. L’OBBIETTIVO DEVE ESSERE ZERO MORTI SUL LAVORO”

Trento, 23 aprile 2023
COMUNICATO STAMPA

È di oggi la notizia di un grande cantiere per l’ampliamento di una struttura ricettiva a Riva del Garda, chiuso a seguito dei controlli congiunti dei Carabinieri di Arco e dei tecnici dell’U.O.P.S.A.L della Provincia autonoma di Trento che hanno rilevato gravi irregolarità in materia di sicurezza per i lavoratori (a partire dai ponteggi realizzati in maniera difforme dalle normative vigenti, una delle prime cause di morte sul lavoro nel settore edile).

Come Feneal Uil Trentino-Alto Adige Suedtirol ci sentiamo di ringraziare il grande lavoro effettuato dai tecnici UOPSAL e dalle forze dell’ordine, che, come viene riportato nelle cronache, stanno effettuando altre verifiche nei cantieri del Basso Sarca. La soglia d’attenzione in merito al rispetto delle normative sul lavoro non può mai essere abbassata e, in tal senso, è importante vigilare soprattutto sui cantieri medio piccoli, che rispetto ai progetti di realizzazione delle grandi opere nei quali si attiva contrattazione preventiva con le organizzazioni sindacali ed è costante il confronto con il committente lavori, sfuggono spesso ad ogni controllo. È di pochi giorni fa, a Varna, nel vicino Alto Adige, la morte di un lavoratore indiano di 42 anni dipendente di una ditta che eseguiva lavori in subappalto, morto schiacciato da un carico caduto da una gru, nel cantiere di realizzazione della nuova circonvallazione ferroviaria. Una morte terribile, che poteva essere evitata.

Per quel che è di nostra competenza come Organizzazione sindacale, riteniamo opportuno aumentare il già alto numero di visite di consulenza effettuate dai tecnici di Centrofor nei cantieri della Provincia autonoma di Trento e incrementare – anche all’interno della bilateralità edile – il numero dei tecnici preposti a tale importante attività di prevenzione. Le visite di consulenza nei cantieri edili nel 2022 sono state più di 1400, un dato certamente positivo, che può tuttavia essere ancora migliorato.

Sottolineiamo infine come il dato degli infortuni nel settore edile in provincia di Trento sia in aumento negli ultimi anni, sicuramente come conseguenza della crescita di ore lavorate registrata nel comparto, a seguito del boom dei lavori legati al cosiddetto “bonus 110%”. Per ora si tratta di una crescita fortunatamente lieve, anche se costante, che resta comunque inaccettabile. L’obbiettivo della Feneal Uil Trentino Alto Adige Suedtirol è quello che fa seguito alla campagna nazionale della UIL : “Zero morti sul lavoro”.

Crediamo che, lavorare in sicurezza, sia la priorità e che tale obbiettivo si possa raggiungere anche nel settore edile, purtroppo statisticamente esposto al fenomeno, con un’azione congiunta di formazione e ispezioni e il rafforzamento della bilateralità.

Il Segretario generale Feneal Uil Trentino Alto Adige Suedtirol

Matteo Salvetti