25 aprile 2020 – Trentino
Fondo Fsba, iniziati i trasferimenti
TRENTO. Sono iniziati il giorno 20 aprile e proseguiranno con cadenza settimanale -si legge in una nota -i trasferimenti di risorse dal Fondo Autonomo dell’Artigianato FSBA alle aziende e da queste ai propri dipendenti per coprire le giornate non lavorate tra il 23 febbraio e il 31 marzo.
Il Fondo FSBA che viene gestito territorialmente dall’Ente Bilaterale dell’artigianato Trentino – EBAT ha raccolto oltre 1.800 richieste di sospensione di aziende artigiane trentine che hanno chiesto la sospensione dal lavoro per circa 6.000 propri dipendenti.
«Abbiamo aspettato di avere il riscontro da parte delle prime aziende che la liquidità per pagare i propri dipendenti stava arrivando nei propri conti correnti prima di gridare alla vittoria – dice Massimo Zadra, Presidente di EBAT – adesso che il risultato è stato ottenuto e vediamo che la macchina funziona possiamo dirci soddisfatti. Ricordiamo che gli artigiani sono i primi in Trentino e in Italia che possono provvedere a liquidare le sospensioni dei propri dipendenti grazie al proprio fondo FSBA, un fondo nazionale autonomo gestito direttamente dalle Organizzazioni datoriali e dal sindacato e che ha nella gestione regionale e territoriale la sua forza. Infatti, la prima tranche relativa al mese di marzo viene liquidata con le risorse accantonate da EBAT presso FSBA in questi ultimi otto anni e grazie alla corretta e attenta gestione di queste risorse ora siamo in grado di dare questa risposta ai dipendenti delle nostre aziende». «Sappiamo – prosegue Massimo Zadra – che questo è solo il primo passo e che altri se ne dovranno fare, ma è un segnale importante in questa fase di immobilismo e incertezza che ci sia una categoria che si muove, reagisce e utilizza gli strumenti che con lungimiranza si è data a partire dal 2008 in poi, per difendere e tutelare il bene più prezioso delle nostre aziende che sono i nostri dipendenti con le loro competenze professionali. Contiamo che nel nuovo decreto del Governo vi siano nuove risorse per poterci permettere di andare avanti, perché la portata di questa crisi era inimmaginabile fino a pochi mesi fa, e pur essendo una categoria con grosse capacità gestionali, non saremo in grado di affrontare da soli i prossimi mesi».
Scarica il pdf: Fondo Fsba ART 250420
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