09 giugno 2020 – Trentino

Fugatti accusato: «Propaganda davanti alle telecamere»

TRENTO. La riapertura della scuola dell’infanzia di Novaledo, unico istituto a ricominciare già nella giornata di ieri, è diventata un caso politico: la visita del presidente Maurizio Fugatti e dell’assessore Mirko Bisesti, accompagnata dalla presenza delle telecamere di Canale 5 a filmare il rientro dei bambini, non è piaciuta all’opposizione e ai sindacati.
«Fugatti si fa propaganda in una scuola mentre gli insegnanti protestano in piazza», attacca il consigliere provinciale Paolo Ghezzi di Futura. E l’intero consiglio direttivo di Futura si aggrega, con una nota al vetriolo: «Il mondo della scuola va in piazza per chiedere maggior condivisione e maggiore ascolto da parte della Provincia nella definizione delle modalità di apertura e gestione delle scuole in settembre. E cosa fa il presidente Fugatti con a seguito l’assessore Bisesti? Utilizza abilmente, come succede da mesi, l’apertura della scuola materna di Novaledo per fare la solita propaganda, questa volta sui canali televisivi Mediaset nazionali. Sarebbe francamente il caso che la stessa abilità e la stessa velocità ad organizzare i loro show le mettessero anche nel rispondere alle esigenze che da mesi il mondo della scuola sta manifestando. Questa incertezza e approssimazione spingono a non fidarsi: basti pensare che solo il 36% delle famiglie manderà i propri figli e figlie a scuola. Ma per la propaganda fugattiana -conclude il gruppo di Futura -, di scuola aperta, ne basta una sola». Severo sull’iniziativa della giunta provinciale anche il giudizio della sindacalista Marcella Tomasi (Uil): «La riapertura della scuola di Novaledo mi è sembrata un modo per far fare campagna elettorale al presidente, con la prima campanella alle 9 in tempo per la diretta televisiva e l’uscita dei bambini a mezzogiorno, senza nemmeno il pranzo. L’ho trovata una scena molto triste».

Scarica il pdf: propaganda ART 090620