Corriere del Trentino, Il T – Martedì 12 Novembre 2024
Gerosa: «S. Chiara, pronti tre milioni» Sindacati critici: responsabilità politica
«Tranquillizzare» | Ieri vertice sul commissariamento: il 19 novembre lavoratori in assemblea
TRENTO. «Tranquillizzare». I lavoratori del Centro Santa Chiara. Ma anche la comunità. Nell’incontro di ieri con i sindacati per affrontare il nodo del commissariamento, l’assessora Francesca Gerosa ha puntato l’accento su un aspetto: «Vogliamo dare serenità» ha ribadito più volte la vicepresidente della Provincia. Decisa a rispondere ai timori dei sindacati dopo il deficit legato alla gestione della Music Arena.
«La direzione è quella di sistemare e riorganizzare il Santa Chiara» ha sottolineato Gerosa al termine del confronto con la delegazione sindacale composta da Norma Marighetti (Cisl Fp), Alan Tancredi (Uil) con i delegati Lucio Zanetti e Leonardo Liberali (presenti all’incontro anche la dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Francesca Mussino).
E per salvaguardare il Centro, rimettere ordine e garantire solide basi a livello organizzativo interno, ha aggiunto la vicepresidente della Provincia, la giunta ha deciso di affidarsi a un commissario: dal 18 novembre a cercare di «garantire continuità nella gestione dell’ente» ma anche a «formulare proposte per superare le attuali criticità» sarà Maria D’Ippoliti. Per completare l’incarico, la dirigente avrà sei mesi.
«Il commissario — ha rimarcato l’assessora — avrà il compito di lavorare alla riorganizzazione del Centro, svolgendo un’analisi contabile e delle procedure che solo una figura di questo tipo può fare, per ricreare quindi le basi solide funzionali e di efficienza che permetteranno di ridare fiducia a un nodo che possa ripartire nel modo adeguato».
L’analisi | Analisi che riguarderà tutte le attività, incluse le Feste Vigiliane. «Anche questa manifestazione — ha confermato Gerosa — necessità di un approfondimento. Sapremo alla fine se esiste un problema legato alle risorse utilizzate. E se Vigiliane si ripeterà: «Sapremo quanto questa manifestazione sia attesa. La volontà è di proseguire, si dovrà capire come».
Intanto, di fronte al deficit del Santa Chiara, la giunta ha deciso di mettere mano al risanamento di bilancio e mirato per garantire la stabilità ordinaria e la programmazione. Confermando una direzione: la gestione della Music Arena sarà chiusa. Chi lo gestirà dunque? «La soluzione è ancora da concordare» ha concluso Gerosa. Pronta a coinvolgere i giovani nella definizione del ruolo futuro dell’Arena.
Il commento di Tancredi (UIL)
Ma le rassicurazioni della vicepresidente non hanno fatto breccia tra i sindacati. Almeno per ora. «Se siamo soddisfatti? Lo vedremo nei prossimi mesi alla prova dei fatti» è stato il commento di Tancredi.
Il cui giudizio sulla strategia della Provincia è dunque «sospeso, come è sospeso lo sciopero». «La responsabilità del commissariamento dell’ente — ha osservato il sindacalista — è politica: è stata la Provincia ad affidare la gestione della Music Arena al Centro Santa Chiara. E il commissariamento, ha proseguito, «non è un atto che i lavoratori stanno vivendo bene: da loro non partirà l’applauso. Stiamo parlando di una partita gestita male e finita peggio».
Il 19 novembre è in agenda un’assemblea sindacale, a cui parteciperanno anche la Gerosa e la commissaria.
Scarica il pdf: CORRIERE ART S Chiara 121124
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