Giuseppe Varagone Segretario della UIL FPL Sanità del Trentino, interviene in merito all’incontro avvenuto oggi per l’applicazione dell’Art 4 del D.L. 44/2021 convertito in L.28 maggio 2021.
L’Apss ha messo a conoscenza alle OOSS che le persone coinvolte è di 117, di cui 65 professionisti sanitati, 2 dirigenti medici e 50 tra OSS, Assistenti alla poltrona ecc.
Il Direttore del SOP presente in riunione, inoltre ha fatto presente alle OO.SS che i lavoratori coinvolti sono ben distribuiti nelle varie Unità Operative e che non creeranno ulteriori disagi nei vari servizi.
Come UIL FPL sanità, abbiamo fatto le nostre dovute dimostranze, in primis che il personale in APSS, già da prima della pandemia era in sofferenza di organico , durante la pandemia si è ulteriormente aggravata e con questa ulteriore situazione, che chiaramente andrà a ricadere pesantemente sul tutto il personale restante e di conseguenza dovranno prendersi carico oltre alla beffa anche di un aggravio di turni e il rischio di non poter usufruire neanche delle ferie o altre assenze .
Inoltre ci risulta vergognoso che ad oggi non si sia fatto nulla nonostante vi siano graduatorie in atto per poter sopperire da subito alla mancanza massiccia di personale.
Conclude Giuseppe Varagone , rimarremo vigili in modo che nessun professionista paghi le mancanze organizzative dell’APSS .
Giuseppe Varagone
Segretario della UIL FPL Sanita del Trentino
Trento 03.09. 2021
Scarica il pdf: 03.09.2021 comunicato stampa –
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