07 maggio 2020 – Trentino

«Giusto applicare il Real ai lavoratori agricoli»

TRENTO. «La proposta del presidente di Agenzia del Lavoro, Riccardo Salomone, uscita dal tavolo degli esperti, è ragionevole. Applicare il Real, il reddito di attivazione al lavoro, oggi sospeso e non attivato per decisione della Giunta provinciale, a chi decide di cogliere l’opportunità di occuparsi a termine nel settore dell’agricoltura, ha il merito di superare la logica esclusivamente punitiva più volte enunciata dall’assessora provinciale Zanotelli e adattare uno strumento incentivante che ha già dato risultati molto positivi nelle sperimentazioni realizzate negli anni scorsi». Lo dicono in una nota gli esponenti provinciali dei tre sindacati Andrea Grosselli (Cgil), Lorenzo Pomini (Cisl) e Gianni Tomasi (Uil), rappresentanti dei sindacati trentini nel consiglio di amministrazione di Agenzia del Lavoro. La questione riguarda le misure da adottare per aiutare l’economia e l’occupazione in questo momento di grave crisi economica post emergenza sanitaria. «Ciò servirebbe ad agevolare tra l’altro la capacità del sistema di incontro domanda e offerta di lavoro di orientare il personale disoccupato di settori in crisi verso ambiti di lavoro in cui le occupazioni sono instabili e precarie e spesso per questo poco attrattive per chi cerca occasioni di lavoro più stabili, richiamando invece in Trentino numeri consistenti di lavoratori da paesi esteri che nei prossimi mesi difficilmente potranno raggiungere la nostra provincia per le conseguenze della diffusione del virus», affermano i sindacalisti.

 

Scarica il pdf: Real ART 070520