HDE : La UIL rilancia su azionariato popolare e ridimensionamento soci privati da governance

Dichiarazione stampa Walter Alotti Segretario UIL Trentino del 3.7. 2024

La UIL: bene che HDE eserciti il diritto di prelazione per acquisire la cessione delle quote di Macquarie e valida l’idea di realizzare partnership a nord e/o a sud del Trentino, ma si ricorra poi anche all’azionariato diffuso, evitando di aumentare influenza e interesse dei soci privati residuali.

L’idea ipotizzata dal Presidente Fugatti e dal Sindaco Ianeselli  è quella di coinvolgere di nuovo, una volta esercitato il diritto di prelazione di HDE per il 40% di azioni in cessione dal Fondo  Macquarie, vecchi e nuovi soci privati nella governance di Dolomiti Energia.

Una volontà che  rischia di rigenerare, per la UIL del Trentino,  la situazione sfavorevole che ha portato per esempio al riacquisto da soci privati di quote della HDE stessa o il ritardo evidente negli anni scorsi  negli investimenti in energie alternative.

Si riproporrebbe infatti la condizione per cui  forti soci/azionisti, magari anche trentini non pubblici, puntino, legittimamente peraltro, più ai dividendi ed ai profitti, piuttosto che fare investimenti anche nelle altre energie rinnovabili o minimizzare il costo energia per le aziende e cittadini trentini.

Al momento  non si parla più di quotazione in borsa e si ipotizzano  solo per un secondo tempo alleanze con altri operatori a nord (Alperia) o sud (società energetiche di Veneto o Lombardia) del Trentino.

La Uil rilancia l’idea, per rientrare del costo della rilevazione del 40% delle quote di HDE di far intervenire direttamente i risparmiatori trentini organizzando un azionariato diffuso, magari con una public company creata appositamente, oppure un fondo dedicato di cui i cittadini possono acquisire le quote, per puntare ad un controllo esclusivamente pubblico grazie ad una caratterizzazione (azioni prive di diritto di voto) delle azioni che permetterebbe di mantenere il 100% del controllo di HDE nelle mani pubbliche  e renderebbe  ancora più improbabile la messa sul mercato delle concessioni.

Walter Alotti

Segretario Generale

Uil del Trentino

Scarica il pdf: Prelazione 40% HDE- la UIL rilancia sull’azionariato popolare