Il T – Domenica 22 Settembre 2024

Hde, positiva l’operazione del pubblico

Campi liberi | Walter Alotti, Uil Trentino, propone un’azione pubblica per il futuro di Hde

Walter Alotti*

Bene per la Uil che Hde abbia esercitato il diritto di prelazione acquisendo la cessione delle quote di Macquarie e valida l’idea di realizzare partnership a nord e/o a sud del Trentino. Si sostituisca però il residuale 23,5% di azionisti privati con un azionariato popolare diffuso, o includendo i Comuni trentini, magari aggregati nel Cal (Consiglio Autonomie Locali), escludendo definitivamente influenza e interesse dei soci privati. Si eliminerebbe definitivamente il rischio per cui forti soci/azionisti, magari anche trentini, ma non pubblici, puntino, legittimamente peraltro, più ai dividendi e ai profitti, piuttosto che a fare investimenti anche nelle altre energie rinnovabili o minimizzare il costo energia per le aziende e cittadini trentini.

La Uil rilancia quindi l’idea, per rientrare anche del costo del 40% delle quote di Macquarie da parte di Hde, di far intervenire direttamente i risparmiatori trentini organizzando un azionariato diffuso, magari con una public company creata appositamente, oppure un fondo dedicato di cui i cittadini possono acquisire le quote, per puntare ad un controllo esclusivamente pubblico grazie ad una caratterizzazione (azioni prive di diritto di voto) delle azioni; ciò permetterebbe di mantenere il 100% del controllo di Hde nelle mani pubbliche e renderebbe ancora più improbabile la messa sul mercato delle concessioni.

Un’altra suggestione, ventilata già nei mesi scorsi, riguarda la logica strategica di avere a quel punto un controllo delle centrali idroelettriche potendo attuare sinergie industriali con i partner limitrofi (Tea Mantova, Agsm Alm – Verona e Vicenza, Alperia) già adesso tutti pubblici al 100%. E poter utilizzare, per eventuali investimenti maggiori, il forte appeal per i cittadini dell’acquisto di obbligazioni emesse da Hde, anche a lungo termine. Sarebbero inoltre possibili in questo caso anche offerte interessanti e non osteggiate dai soci privati per le famiglie e le imprese residenti in provincia, come quelle già applicate dal Consorzio elettrico di Storo o quella della Compagnia Valdostana.

*Segretario provinciale della Uil

Scarica il pdf: IL T ART HDE 220924