09 giugno 2022 – Corriere del Trentino

I dati dell’Uopsal «Cantieri, il 25% di quelli visitati sono irregolari»

Trento «Il 20-25% dei cantieri che abbiamo visitato sono irregolari. E i verbali alle aziende sono sempre intorno al 25%» dice Dario Uber numero uno di Uopsal davanti ai rappresentanti del lavoro per la sicurezza (Rls) di Cgil, Cisl e Uil. Nell’incontro organizzato dalle tre sigle, sono intervenuti anche Silvio Bertoldi dell’Inail e Alan Tancredi della Uil. Il primo ha spiegato i benefici che le aziende possono ottenere dall’Istituto infortuni per migliorare la sicurezza interna. Il secondo ha presentato la lettera indirizzata a Provincia e associazioni datoriali con le richieste dei lavoratori in questo ambito. Ad aprire il dibattito, Manuela Faggioni della Cgil, che ha esposto i dati sulle denunce di infortunio del primo quadrimestre di quest’anno. I casi di morti sul lavoro toccherebbero quota 8 secondo il sindacato. «Una fotografia che non esitiamo a definire preoccupante», ha commentato Faggioni.
I dati di Uopsal fanno riferimento al periodo 2018-2021 e includono nel conteggio i cantieri per la rimozione dell’amianto. «Non è detto che il numero di verbali sia un buon indicatore — precisa però Uber — se dovessimo segnalare ogni cosa sarebbe una strage». Tradotto, tutte le inadempienze sono così gravi da essere verbalizzate. Sullo sfondo rimane la questione del numero di ispezioni. Uopsal può contare su 35 tecnici della prevenzione ma il 70% di loro è impiegato in attività di supporto alla magistratura. Solo il rimanente può essere utilizzato per i controlli. E su questi c’è il problema dell’invecchiamento, che rende più difficile agli ispettori anziani andare in posti di lavoro impervi come i boschi. Sta di fatto che nel quadriennio 2018-2021 sono state controllate circa di 1200-1500 imprese.
«L’esplosione di lavoro per il 110% e la richiesta nel settore dell’elettronica è correlata con l’aumento di infortuni in questi settori», commenta Faggioni. Infatti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, il primo quadrimestre ha fatto registrare una crescita del 37% di denuncie all’Inail nell’edilizia e un +117,6% tra coloro che producono computer e apparecchi elettronici. In netta crescita anche gli infortuni tra gli studenti, data la riapertura delle scuole. Si tratta di lesioni di lieve entità. Il totale delle gestioni Inail è di 2.765, cioè una crescita del 24% anno su anno. Quelli in itinere 255. Il 45% delle denunce avviene tra chi ha tra 40 e i 59 anni. L’inail riporta che al 30 aprile sono 5 gli incidenti mortali. Secondo le segnalazioni arrivate ai sindacati sarebbero di più, considerato il periodo gennaio-maggio.
Al termine della riunione, i lavoratori hanno presentato una serie di richieste all’assessore Achille Spinelli e ai datori di lavoro. Tra queste la richiesta di dotare l’Uopsal di più ispettori, di istituire un albo degli Rls, di dare incentivi selettivi a chi segue le regole. In particolare chiedono che l’accesso ai contributi pubblici sia vincolato al rispetto delle norme.

 

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