14 maggio 2020 – Trentino

I fondi dell’Ebat coprono 7000 artigiani senza lavoro

TRENTO. Si sono conclusi l’8 maggio i trasferimenti di risorse alle aziende artigiane perché possano pagare le giornate di sospensione a cui sono stati costretti il loro dipendenti nei mesi di febbraio e marzo. Sono oltre 7.000 i dipendenti delle aziende artigiane trentine che stanno percependo questo intervento di sostegno al reddito gestito dall’Ente Bilaterale dell’Artigianato Trentino costituito dall’Associazione Artigiani di Trento e dalle Organizzazioni sindacali del Trentino. L’Ebat ha gestito oltre 2.200 richieste di sospensione di aziende artigiane trentine e l’erogazione fatta per questi mesi supera di poco i 3 milioni di euro. «È con grande soddisfazione che facciamo questo comunicato – dice Massimo Zadra, Presidente dell’Ente Bilaterale dell’Artigianato Trentino – per confermare che tutte le aziende che hanno fatto domanda hanno trovato risposta e quindi tutti i dipendenti per cui è stata fatta la richiesta si vedranno accreditare l’indennità di sospensione. La copertura di questi mesi è avvenuta esclusivamente con risorse accantonate da Ebat presso il Fondo Nazionale dell’Artigianato Fsba in questi ultimi otto anni e grazie ad una corretta e attenta gestione di queste risorse ora siamo stati in grado di dare questa risposta ai dipendenti delle nostre aziende. Stiamo aspettando con un po’ di ansia e preoccupazione il nuovo Decreto del Governo per la gestione del mese di aprile e maggio, in quanto oltre ad autorizzare ulteriori settimane di sospensione oltre a quelle fino ad ora previste, deve contenere anche le risorse per poter pagare ai dipendenti delle aziende artigiani le giornate di sospensione».

 

Scarica il pdf: Ebat ART 140520