17 maggio 2020 – Trentino
I sindacati Alphacan «Lavoratori senza premio»
ARCO. C’è preoccupazione, tra i lavoratori dell’Alphacan di Arco (i dipendenti sono un’ottantina) e tra i relativi rappresentanti sindacali, per alcune notizie circolate in questi giorni tra i delegati. Al riguardo le sigle di categoria chiedono un incontro urgente con dirigenza aziendale e Confindustria: «Il primo punto da chiarire – spiega il segretario della Uiltec-Uil, Alan Tancredi – riguarda le dimissioni del direttore generale Lorenzo Montibeller, che sarebbe già stato sostituito senza che ci sia stato comunicato alcunché. Dopodiché, il premio di produzione, che sarebbe dovuto arrivare ad aprile, non è stato erogato, perché a quanto pare ci sono problemi di liquidità e sembra che da lunedì (domani per chi legge, ndr) partano altre cinque settimane di cassa integrazione. C’è preoccupazione innanzitutto per non aver avuto comunicazioni ufficiali, né un preallarme all’interno di relazioni industriali di un certo tipo, riguardo peraltro a un passaggio così delicato come il cambio di management. Da approfondire anche il tema della mancanza della liquidità per l’erogazione del premio (nel contesto di un’azienda che di per sé fatica a fare utili) e della comunicazione per ora solo alla rsu del nuovo ricorso alla cassa integrazione, dopo la già avvenuta richiesta di nove settimane causa Covid-19». Sullo sfondo rimane poi sempre l’ipotesi, esposta ai sindacati lo scorso settembre, di vendere l’area dell’attuale stabilimento in via S. Sisto ad Arco e di trasferirsi altrove, comunque eventualmente a una distanza che a detta della dirigenza non metterebbe a repentaglio i posti di lavoro.
Scarica il pdf: Alphacan ART 170520
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