17 dicembre 2019 – Corriere del Trentino

Il presidio in piazza Dante. Dal welfare ai musei, i sindacati protestano

Erano un centinaio ieri pomeriggio a protestare davanti al palazzo della Regione contro il taglio nel bilancio provinciale deciso dalla giunta provinciale sulle politiche del lavoro con la riduzione di 5,5 milioni di euro per le misure a sostegno dell’occupazione. Bloccati la staffetta occupazionale e il reddito di attivazione. I sindacati di Cgil, Cisl e Uil, dpo il presidio hanno incontrato l’assessore Spinelli e i capigruppo consiliari, senza però ottenere nessuna concreta rassicurazione, sostengono Franco Ianeselli
(Cgil), Milena Sega (Cisl) e Walter Alotti (Uil), che chiedono alla giunta «basta slogan, occupatevi delle problematiche del territorio».
Da parte sua l’assessore al lavoro Achille Spinelli ha assicurato che c’è allo studio la possibilità di aumentare in una certa misura lo stanziamento in favore di Agenzia del Lavoro pur nella consapevolezza dei margini molto stretti del Bilancio provinciale 2020». Ribadendo che l’attenzione rivolta dalla giunta alle politiche del lavoro è massima.

 

Scarica il pdf: welfare ART 171219 2