5 novembre 2016 – Trentino, Corriere del Trentino

Infortuni sul lavoro, cantieri fermi un’ora

Contro gli infortuni e le morti sul lavoro, per maggiore sicurezza e regolarità nei cantieri.

È questa la ragione della protesta degli edili, indetta in tutta Italia unitariamente da Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil per dopodomani, lunedì 7 novembre. I lavoratori delle costruzioni si fermano per un’ora.

“Purtroppo il comparto dell’edilizia e insieme a quello dell’agricoltura il settore con la maggiore incidenza di infortuni e morti sul lavoro – ammettono i tre segretari provinciali Maurizio Zabbeni, Fabrizio Bignotti e Gianni Tomasi -. Per questa ragione anche per noi il tema della sicurezza e della regolarità sui cantieri è una priorità. Ed è fondamentale investire sulla prevenzione e la cultura della sicurezza, tra i lavoratori e i datori di lavoro. Purtroppo anche la crisi economica e il pesante tributo pagato dall’edilizia non ha giovato. In Trentino un importante passo in avanti è l’Osservatorio, uno strumento che permetterà una completa sinergia tra organi ispettivi e enti bilaterali di settore con la finalità di fare cultura, prevenzione e promuovere maggiore regolarità complessiva, e conseguente tutela anche della salute e della sicurezza”.

Ad aggravare la situazione è il numero crescente di lavoratori “anziani” sui cantieri.

 

Scarica il pdf: infortuni-sul-lavoro-art-51116