La Uil incalza Bisesti. «Scuola, ora risposte o faremo sciopero»

«Sono passati mesi dalle nostre prime richieste ed interlocuzioni con la nuova maggioranza. Nulla è più importante del tempo. La scuola attende riscontri: lo abbiamo detto all’assessore provinciale. In assenza di risposte si dovrà andare allo sciopero generale nella prima metà di maggio». Pietro Di Fiore, della Uil scuola, non usa mezzi termini. E critica aspramente l’attuale giunta provinciale, annunciando anche manifestazioni. «Qualche piccolo passo — ammette però Di Fiore —, sicuramente positivo, è stato fatto: si pensi agli organici. Si è abbassato il numero di allievi per classe; si è avuta maggior attenzione sugli alunni con difficoltà. Nessun’altra importante risposta, però».