05 agosto 2021 –  Trentino, Corriere del Trentino

Lavoro agile, a breve l’ok al piano strategico. Sindacati critici

E’ quasi pronto il documento relativo al piano strategico della Provincia per la creazione del «distretto Trentino intelligente» attraverso la promozione del lavoro agile. Il documento definitivo, che sarà esaminato venerdì in giunta, è stato presentato ieri alle parti sociali che hanno contribuito alla sua stesura partecipando ai tre tavoli di lavoro. «L’obiettivo è definire una sorta di cassetta degli attrezzi per coprire anche settori oltre la pubblica amministrazione, trovando forme di condivisione pure con il privato, con un insieme di dati, informazioni, indirizzi a cui fare riferimento — spiega l’assessore Achille Spinelli — . Un documento, in sintesi, per definire i parametri e gli attrezzi per fare smart working». Spinelli parla, inoltre, di approccio olistico, perché si unisce l’aspetto lavorativo a quello familiare e della conciliazione dei tempi. Le scelte prese in via emergenziale dalla Provincia potranno essere riviste con accordi tra le parti sociali. La contrattazione collettiva dovrà contemperare gli interessi contrapposti tenendo insieme «efficacia e funzionalità dei servizi con il rispetto dei diritti e giusta retribuzione». Ma è questo il punto dolente, perché il rinnovo del contratto non c’è. «È inaccettabile — osservano i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fp, E.E.LL e Fenalt — una situazione di stallo completo sul rinnovo dei contratti del sistema pubblico provinciale che determina, oltre che un danno ingiusto dal punto di vista economico, l’impossibilità di rendere concreto il progetto». E ancora: «È altrettanto inaccettabile voler subordinare l’adozione del lavoro agile nella pubblica amministrazione a maggiori flessibilità o a vere e proprie modifiche dell’orario di lavoro».

 

Scarica il pdf:lavoro agile ART 050821 3