Il T – 15 giugno 2024

Materne. Uil, nuovo incontro con l’assessora: «Mostrate aperture»

Nuovo incontro tra la Uil Scuola e la Provincia. Ieri si è tenuto infatti un ulteriore incontro con l’assessora Francesca Gerosa e la delegazione sindacale. All’ordine del giorno il piano annuale delle attività, l’organico e l’undicesimo mese. «La nostra delegazione, composta dal segretario generale Di Fiore e dalle referenti provinciali Sembianti e Tabarelli — si legge in una nota della Uil — ha potuto ribadire le proposte avanzate formalmente la settimana scorsa. L’assessora, nell’illustrare il piano annuale delle attività, ha ribadito l’impegno già annunciato la scorsa settimana in risposta alle nostre richieste: ricerca di personale supplente sin dal terzo giorno di assenza del titolare, impegno a mantenere presso la sede di servizio le insegnanti supplementari a tempo determinato, potenziamento dell’organico dei Circoli con personale Ata». Gerosa ha poi aggiunto che «intende confermare le figure di supporto all’interno delle scuole provinciali con più di due sezioni», e in tema di stabilizzazioni ha precisato che «non sono previste ulteriori assunzioni sulle Lingue nelle Scuole Provinciali».

La Uil Scuola ha quindi focalizzato il proprio intervento su cinque punti. «Il primo, quello che riguarda le supplenze sin dal primo giorno. Richiesta — spiegano i sindacalisti — già anticipata in sede di Dipartimento. Le supplenze interne siano effettuate solo per gestire le emergenze: le assenze delle prime ore del primo giorno di assenza». Altro punto, il mantenimento degli organici dell’anno scolastico in corso del personale docente, di operatori e operatrici, cuoche e cuochi. «Abbiamo chiesto, inoltre, di proseguire celermente nella stabilizzazione di queste figure. Mentre sui calendari turistici abbiamo espresso la necessità di rivederli, avanzando la richiesta di garantire, anche a queste scuole, due giorni dedicati all’apertura dell’anno scolastico».

Si è poi parlato di Formazione Bes: «Chiedendo siano organizzati percorsi specifici dedicati alle insegnanti, anche concordando una convenzione con l’Università. E sul rifinanziamento del fondo per la riorganizzazione e l’efficienza gestionale del personale della scuola abbiamo chiesto la flessibilizzazione degli orari di lavoro e la riorganizzazione delle attività. Anche al personale della scuola dell’infanzia sia attribuito il compenso flessibilità previsto per il personale docente della scuola a carattere statale: 1.000 euro suddivisi in 10 mensilità».

L’assessora, dice la Uil dopo l’incontro, «ha dimostrato sensibilità e attenzione rispetto alle richieste avanzate». Soprattutto sul tema che maggiormente ha animato i sindacati: l’undicesimo mese. «Un incontro che fa seguito al confronto positivo avvenuto la scorsa settimana e che ha già dato esito concreto nella firma del contratto sul part-time verticale che ha recepito quanto richiesto dalla nostra sigla sindacale: è contemplata la possibilità che l’attività didattica possa tornare a 10 mesi e, quindi, è prevista la ricontrattazione dell’intero testo». Uil Scuola ha chiesto nuovamente un incontro entro la fine dell’estate, con restituzione dei dati raccolti, in relazione a costi e benefici. «Lavoriamo assieme, fin da subito, a che sia possibile una via diversa per l’estate 2025. L’assessora ha preso l’impegno di incontrarci e di proseguire nel confronto serrato sul tema delle variazioni da apporre al prossimo calendario scolastico».

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