Il T – Mercoledì 11 Dicembre 2024

Matteotti e Buozzi, martiri per la libertà

 

Oggi a Trento un evento per ricordare due figure simbolo della lotta per la democrazia

TRENTO – Un incontro che intreccia la vicenda umana e politica di Giacomo Matteotti e Bruno Buozzi, due figure unite da un destino simile che segna idealmente l’inizio e la fine della dittatura fascista. Questo in sintesi il focus dell’appuntamento dal titolo «Per la libertà: Giacomo Matteotti e Bruno Buozzi», che si terrà oggi alle 17.30 a Trento, a Le Gallerie.

Tra gli ospiti: Elena Matteotti, docente e nipote di Giacomo Matteotti, per la prima volta in Trentino, Giorgio Benvenuto e Alberto Aghemo, rispettivamente presidenti della Fondazione Bruno Buozzi e della Fondazione Giacomo Matteotti.

**Un evento per ricordare e riflettere**
Quella di oggi è un’iniziativa congiunta della Fondazione Museo storico del Trentino, della Fondazione Bruno Buozzi e della Uil del Trentino per ricordare le due figure che a distanza di vent’anni persero la vita in difesa dei loro ideali e in nome della libertà. Il 10 giugno 1924 il deputato socialista Giacomo Matteotti venne rapito e poi assassinato da un gruppo di squadristi per aver denunciato violenze e illegalità della nascente dittatura mussoliniana. Il 4 giugno 1944 Bruno Buozzi, storico leader sindacale e compagno di partito di Matteotti, venne fucilato dai nazisti insieme ad altre tredici persone nell’ultima strage della capitale, nota come «eccidio de La Storta».

**Le testimonianze**
L’evento vedrà la partecipazione di Elena Matteotti, che racconterà il legame memoriale con il nonno Giacomo. Altrettanto significativi gli interventi di Alberto Aghemo, presidente della Fondazione Giacomo Matteotti, e Giorgio Benvenuto, presidente della Fondazione Bruno Buozzi, che esploreranno rispettivamente la lezione politico-istituzionale di Matteotti e la vicenda biografica di Buozzi. Porteranno il loro contributo anche Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino, e Walter Alotti, segretario generale della Uil del Trentino.

**La mostra dedicata**
A Le Gallerie sarà inoltre visitabile fino al 5 gennaio 2025 la mostra «Giacomo Matteotti a cento anni dal suo assassinio. La vicinanza politico/morale con Bruno Buozzi». L’esposizione ricostruisce in 20 tappe la vicenda di Matteotti, dalla giovinezza in Polesine fino all’eredità politica e sindacale, includendo il processo-farsa di Chieti e il legame con Bruno Buozzi e Sandro Pertini.

 

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